Carmagnola, buoni spesa e pacchi alimentari: per chiederli, c’è il modulo di autocertificazione

E’ disponibile sul sito del Comune www.comune.carmagnola.to.it il modulo di autocertificazione da compilare per la richiesta di erogazione di buoni spesa o per la consegna di pacchi alimentari.

Parte quindi anche la seconda misura di sostegno alimentare alle famiglie prevista dall’ordinanza 658/2020 della Protezione Civile per venire incontro alle esigenze delle tante persone che a causa dell’emergenza Covid 19 si trovano in difficoltà.

Il buono spesa è una misura integrativa rispetto al pacco alimentare ed è destinata prioritariamente a quei nuclei che non risultano avere mai beneficiato di altri sostegni economici da parte di enti pubblici.

Le domande di accesso al buono spesa possono essere presentate direttamente presso il salone Antichi Bastioni, anche contestualmente al ritiro del pacco alimentare, oppure tramite mail inviando copia scannerizzata dell’autocertificazione con una fotocopia del documento d’identità all’indirizzo: politiche.sociali@comune.carmagnola.to.it

Gli uffici provvederanno a raccogliere e valutare le domande, anche incrociando dati già presenti negli archivi e concedendo il buono una tantum stabilito nei seguenti importi:

– nucleo familiare composto fino n. 2 persone € 200,00

– nucleo familiare composto da 2 a 4 persone € 250,00

– nucleo familiare composto da oltre n. 4 persone € 300,00

Il buono sarà spendibile presso gli esercizi commerciali accreditati di Carmagnola, il cui elenco sarà pubblicato sul sito internet istituzionale.

Maggiori informazioni sul sito: www.comune.carmagnola.to.it e ai seguenti numeri di telefono: 0119724226 -224 – mail: politiche.sociali@comune.carmagnola.to.it

Ricordiamo che per quanto riguarda il ritiro del pacco alimentare, le persone che si trovano in quarantena, isolamento o che per altri motivi non possono uscire di casa possono inviare l’autocertificazione compilata via email all’ufficio Politiche Sociali oppure telefonare ai numeri 0119724224-226 e richiedere che il pacco alimentare venga consegnato al domicilio. In tal caso la consegna avverrà attraverso il personale della Protezione Civile.