Chieri, il 2 Giugno nel segno del ringraziamento

Chieri ha celebrato il 2 giugno con una cerimonia ufficiale in Piazza Umberto nel segno del ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato e lavorano, a diversi livelli e in differenti contesti, per combattere e vincere il virus che ha cambiato la vita di tutti. Ha detto tra l’altro il sindaco di Chieri, Alessandro Sicchiero, nel suo intervento: “È la prima volta che a Chieri si celebra pubblicamente il 2 giugno. In questo anno difficile e terribile, abbiamo ritenuto doveroso ritrovarci insieme per un momento di ringraziamento. Ringraziare tutte quelle realtà sociali che in questi mesi si sono adoperate (e continuano a farlo), a fianco dell’amministrazione comunale, per uscire dall’emergenza della pandemia. Il 5 marzo, all’inizio della crisi sanitaria, il Presidente della Repubblica nel suo messaggio alla nazione affermava: “Il momento che attraversiamo richiede coinvolgimento, condivisione, concordia, unità di intenti nell’impegno per sconfiggere il virus: nelle istituzioni, nella politica, nella vita quotidiana della società, nei mezzi di informazione”. A Chieri tutto ciò è accaduto, ha prevalso coinvolgimento, condivisione, concordia, unità d’intenti. Certo, non è mancato chi ha minimizzato il pericolo, chi non ha accettato i divieti, chi ha guardato solo al proprio particolare interesse e chi, anche in questa fase di ripartenza, pensa che tutto sia già risolto. Ma i chieresi hanno dimostrato di essere una comunità.   E ai chieresi va il mio grazie. Perché hanno fatto la loro parte, affrontando i sacrifici imposti con senso di responsabilità.”