Chieri, costituita la Fondazione della Comunità Chierese

Agostino Gay, tra i promotori della Fondazione

Il 9 settembre è stata costituita la Fondazione della Comunità Chierese. Il battesimo è avvenuto, alla presenza del notaio Lazzarini, nel cortile di Sant’Antonio. Una sessantina i Soci Fondatori, fra essi molte associazioni culturali e di categoria. Il nuovo soggetto associativo nasce per sostenere la comunità chierese nelle sue esigenze sociali in una fase in cui si amplificano le emergenze di ogni tipo. Il suo scopo principale, pertanto, è di carattere filantropico. Nelle intenzioni un punto di riferimento per orientare il tanto lavoro volontario verso un utilizzo più efficace delle risorse e per intercettare, anche attraverso la partecipazione a bandi, nuove fonti di finanziamento. Partner dell’iniziativa la Compagnia di San Paolo che si è impegnata ad offrire un sostegno economico nella fase di decollo e che sarà presente con un suo membro nel Consiglio di Amministrazione. Oltre all’aspetto filantropico, la nuova Fondazione si è data anche gli obiettivi di incrementare il senso di appartenenza della popolazione dell’intero Chierese e di operare per la valorizzazione del patrimonio ambientale, sociale, produttivo e culturale del territorio nella consapevolezza che rappresenta un punto di forza per il suo rilancio. Il primo cda della Fondazione è costituito da sette membri. i sei nominati con l’atto istitutivo (il settimo verrà designato dalla Compagnia di san Paolo) sono Annamaria Battista, don Marco Di Matteo, Manuela Olia, Giorgio Quaglio, Daniele Tartaro e Beatrice Verri. Presidente designato: Daniele Tartaro, imprenditore, a sottolineare la volontà di collegare strutturalmente la missione filantropica con quella di ridare centralità all’economia locale.

(Luciano Berruto)