CRONACA – Per la morte della 39enne chierese con la bimba che aveva in grembo la Procura ha chiesto due anni di carcere per i ginecologi del Santa Croce di Moncalieri

L’ospedale Santa Croce di Moncalieri

La Procura di Torino ha chiesto la condanna a due anni di carcere per gli imputati nel processo per la morte della 39enne di Chieri Sara Festa, che nell’aprile di quattro anni fa morì alle Molinette insieme alla bimba di 34 settimane che stava per partorire. Si tratta di tre ginecologi dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri, tra cui il primario. Per l’accusa, sarebbero colpevoli per avere dimesso due volte la paziente nonostante le sue condizioni non lo permettessero e non avrebbero inoltre indotto il parto prematuro per far nascere la bambina, come da linee guida. Nell’incidente probatorio era emerso che le sindromi di cui soffriva Sara Festa erano state fatte presenti ai sanitari. Il processo è in corso.