Ospedale Santa Croce di Moncalieri. Donati tutti gli organi da un uomo di 46 anni di Vinovo deceduto per emorragia cerebrale
La morte di un uomo ne salverà o permetterà una vita migliore a sette persone che riceveranno da lui gli organi. Succede al Santa croce di Moncalieri dove un uomo di 46 anni è deceduto per una emorragia cerebrale nella notte tra lunedì e martedì. L’uomo G.A. residente a Vinovo, era giunto all’ospedale di Moncalieri cosciente ma in gravi condizioni. “Il quadro clinico si è rapidamente aggravato – ha spiegato il direttore della Rianimazione dr Gilberto Fiore – fino al decesso avvenuto martedì notte”. Nonostante il grandissimo dolore, i familiari hanno deciso con grande generosità e profonda umanità , di acconsentire all’espianto degli organi che potranno essere donati ad altri pazienti in attesa. Gli organi, che saranno espiantati questa mattina (mercoledì 22 settembre), sono così destinati: i polmoni a Bologna, il cuore a Torino, il fegato sarà diviso in due parti, una più grande a un paziente di Torino e la parte più piccola a un bimbo di Palermo. Un rene sarà destinato a Torino e l’altro in Calabria mentre le cornee andranno entrambe a pazienti di Torino. “Un ringraziamento infinito alla famiglia che ha dovuto decidere in tempi brevi e in un momento così doloroso – ha detto il direttore generale dell’Asl TO5, Angelo Pescarmona -. Grazie alla loro generosità altre persone potranno affrontare la loro vita con maggiore speranza. Un esempio di grande umanità . Grazie anche al personale del reparto per essere stato vicino alla decisione dei familiari in un momento così delicato e di grande sofferenza”.