Tiro a volo: alla Emir Cup si aggiudica una medaglia Elisa Forno di Montegrosso

di Redazione · 4 Ottobre 2021

A fine agosto è’ tornata la Emir Cup, manifestazione internazionale di tiro a volo, giunta alla settima edizione e nata dalla collaborazione tra il TAV Umbriaverde e l’ambasciata del Kuwait in Italia per celebrare la vicinanza tra il Paese del Golfo Persico e la Federazione Italiana e intitolata alla memoria di Sua Altezza l’Emiro Sheik Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah. Sulle pedane dell’impianto di Todi-Massa Martana si sono avvicendati 171 specialisti di Fossa Olimpica e 50 di Skeet nel pieno rispetto delle vigenti normative per la tutela della salute pubblica. Si chiama Emir Cup, ma si consuma nel Tav Umbriaverde-Todi di Massa Martana, nella zona di Perugia. E ci sono alcuni tra i migliori specialisti al mondo della Fossa Olimpica. Si presentano in 171 e tra questi, nella prova femminile si è imposta anche la montegrossese Elisa Forno che commenta che è stata l’esperienza più bella di sempre poter indossare il tricolore più bello del mondo. È stata una gara per me emozionante e la concludo così: 5ºposto individuale Lady Argento Mixed Team con Erminio Frasca Argento a Squadre Lady con Alessandra Della Valle e Isabella Cristiani . Elisa ha ringraziato chi la supporta sempre, a partire dai genitori Paola Lignana e Mario Forno e anche il fratello Luca Forno che, “i primi, con tanti sacrifici a livello economico investono su di me e credono in me, permettendomi di continuare i miei allenamenti e gare e grazie a mio fratello che condividiamo la stessa passione e ci supportiamo a vicenda”. Ha ringraziato inoltre il Tiro a Volo San Giovanni, la sua società, “che mette a disposizione i campi su cui posso allenarmi e migliorarmi continuamente. Grazie a tutte le persone che sono entrate nella mia vita e in modo positivo o negativo mi hanno lasciato un segno e una lezione per la mia crescita personale. Grazie all’ Athletic Asti e in particolare a Plivio che mi permettono di migliorare la mia prestazione fisica tramite gli allenamenti e le risate, siete la mia seconda famiglia. Grazie ai CT della Nazionale Antonello Iezzi, Daniele Lucidi e Albano Pera che mi hanno permesso di vivere questa esperienza fantastica per la prima volta nella mia vita. Grazie a Martina Emma che mi ha sopportato in questi giorni e non vedeva l’ora di sapere aggiornamenti. Ed infine, per ultimo ma non per importanza grazie a Marco, alla persona che piano piano sta limando le mie imperfezioni e mi sta insegnando e accompagnando in questo percorso sportivo, ma soprattutto nel quotidiano, anche lui sopportandomi Grazie perché mi dai la forza di non mollare e spero di aver onorato il nostro duro lavoro, è appena cominciata”. Le auguriamo di guardare con ottimismo alle sfide che l’aspettano, di portare in alto il suo paese, di non scoraggiarsi mai e di imparare a gestire le sue paure per ottenere il meglio durante le gare. Quando ci si allena bisogna riconoscere i propri limiti e anche le proprie potenzialità. Lo sport non è soltanto una gara, una sfida. L’avversario non è un nemico. Lo sport è lealtà e rispetto degli avversari. Lo sport è disciplina. Sono questi i valori da tenere presenti per gareggiare e fare al meglio. Il successo deve essere un obiettivo durante l’allenamento.