Pallavolo, A1 femminile. Chieri ’76 lotta e strappa un punto di valore a Scandicci 

Ali Frantti (Foto Matteo Maso)

Se ci sono sconfitte di cui essere fieri, il 2-3 subìto dalla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 contro la capolista Savino Del Bene Scandicci rientra in questa categoria. Le biancoblù cedono al termine di una partita bellissima, combattuta e vibrante, che per lunghi tratti le vede lottare alla pari con la formazione di Massimo Barbolini. Le toscane la spuntano al tie-break, ma al termine di due ore e mezza di pallavolo spettacolo gli applausi sono davvero per entrambe le squadre. Le ragazze di Bregoli entrano in campo con ben altro piglio e ben altra qualità di gioco rispetto alla partita della domenica precedente a Roma, aggiudicandosi meritatamente il primo set 25-19. Il secondo le vede avanti 21-17: qui c’è la svolta con gli ingressi di Lubian e soprattutto Sorokaite, Scandicci si impone così 32-34 al settimo set point dopo averne annullati cinque a Chieri. Le ospiti si aggiudicano anche il terzo set 20-25, mentre il quarto va alle chieresi 25-19. Nel tie-break le padrone di casa raddrizzano il punteggio da 1-5 a 11-10, per cedere infine 11-15 sotto i colpi di Antropova. Proprio l’opposto della Savino Del Bene Scandicci ottiene il premio di MVP, forte dei 32 punti messi a segno. Dall’altra parte della rete spiccano i 22 punti di Grobelna e i 19 di Frantti.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-19; 32-34; 20-25; 25-19; 11-15) REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio 2, Grobelna 22, Mazzaro 12, Alhassan 9, Frantti 19, Cazaute 12; De Bortoli (L); Bonelli, Perinelli, Weitzel, Villani 4. N. e. Karaoglu, Guarena, Armini (2L). All. Bregoli; 2° Sinibaldi. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 6, Antropova 32, Alberti 5, Ana Beatriz 8, Natalia 1, Pietrini 16; Castillo (L); Camera, Lippmann 2, Lubian 10, Sorokaite 9, Angeloni. N. e. Bartolini, Napodano (2L). All. Barbolini; 2° Kantor. ARBITRI: Canessa di Bari e Giardini di Verona. NOTE: presenti 743 spettatori. Durata set: 25′, 42′, 25′, 27′, 18′. Errori in battuta: 15-17. Ace: 6-10. Ricezione positiva: 53%-64%. Ricezione perfetta: 32%-46%. Positività in attacco: 405%-39%. Errori in attacco: 6-11. Muri vincenti: 11-14. MVP: Antropova.

La cronaca Primo set – Ottima partenza delle padrone di casa: 3.0, 7-3, 10-5. Time-out di Barbolini ma al rientro in campo le biancoblù allungano ancora toccando il vantaggio massimo di 6 punti sul 13-7 (muro di Bosio su Antropova). Sul 15-9 il turno di servizio di Alberti permette alle toscane di risalire a 15-12. Cazaute in pipe ferma la rimonta ospite, quindi Chieri ripristina le distanze a +5 (muro di Alhassan). Sul 22-17 il videocheck dà ragione a Grobelna: il suo attacco è sulla linea, ed è 23-17. Sul 24-18 Scandicci annulla un set point col muro di Antropova su Frantti. Nello scambio successivo la parallela di Grobelna chiude la frazione 25-19.

Secondo set – Dopo un avvio molto contratto (1-6) Chieri inizia a trovare il ritmo, compiendo un primo recupero da 3-8 a 6-8 con Frantti e Mazzaro. La rimonta si completa sul 10-10 grazie al muro di Mazzaro. Dopo una fase di punto a punto, sul 18-17 le padrone di casa allungano a 21-17 con Frantti. L’ingresso di Lubian e soprattutto di Sorokaite cambia immediatamente l’inerzia del set: Scandicci recupera a 21-19 e 23-22. L’errore toscano al servizio dà a Chieri due palle set, entrambe annullate da Antropova che firma anche il 24-25. Alhassan realizza il 25-25. Ai vantaggi gli scambi sono davvero spettacolari, lunghi ed emozionanti, con tantissime difese su entrambi i fronti. Alla fine la spunta Scandicci 32-34 alla settima palla set, dopo averne annullate cinque alle biancoblù.

Terzo set – Prima fase di set all’insegna dell’equilibrio, con Chieri avanti di un paio di incollature fino a 12-10. Qui la frazione gira decisamente a favore di Scandicci: protagonista Sorokaite che prima in attacco quindi in battuta propizia un break a 14-18. Da lì in avanti le squadra di Barbolini gestisce benissimo a chiude 20-25 alla seconda palla set.

Quarto set – Grande equilibrio fino all’11-11 quando un servizio in rete di Lubian, un attacco di Grobelna e un mani-out di Frantti danno a Chieri il +3. Time-out toscano ma al rientro in campo il servizio di Bosio prosegue fino al 16-11 quando Antropova torna a muovere il punteggio della sua formazione. Scandicci riduce il distacco a 18-15, ma con la neo entrata Villani le biancoblù tornano ad allungare e chiudono 25-19 alla terza palla set con Grobelna.

Quinto set – Dopo un avvio di marca ospite (0-3, 1-5) Chieri ricuce a 5-5 con i muri di Frantti e Mazzaro e l’ace di Bosio, e passa avanti 6-5 con Grobelna che viene murata fuori. Al cambio di campo le padrone di casa sono sopra 8-7. Set e partita si decidono quando sull’11-10 va al servizio Antropova: il suo ficcante turno di battuta prosegue fino all’11-15, quando proprio con un ace pone fine alla contesa.

Il commento Francesca Bosio: «Una partita importantissima per noi, al di là del risultato. Dispiace perché alla fine potevamo farcela, abbiamo fatto vedere per quasi tutta la gara una grande pallavolo. Noi siamo queste. Adesso dobbiamo riuscire a mantenere costante questo livello». Ekaterina Antropova: «È sempre molto dura giocare a Chieri, c’è un tifo incredibile e per noi è stato difficile trovare il nostro gioco, alla fine siamo riuscite a farlo ed è venuta fuori una bella partita».