Pnrr. per Carmagnola e 6 Comuni della zona in arrivo 16 milioni. Ecco i progetti

Dal Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) sono in arrivo 16 milioni di euro per il territorio di Carmagnola e di sei Comuni della zona. Sono stati assegnati dal decreto ministeriale che ha accolto il piano presentato dalla Città Metropolitana di Torino per la ripartizione delle risorse destinate dal Pnrr a inclusione e coesione sociale. Sono così stati interamente e pienamente ammessi a finanziamento sette progetti presentati dal comune capo-area di Carmagnola e da Cambiano, Carignano, Osasio, Pino Torinese, Trofarello e Villastellone.

Ecco il dettaglio dei progetti:

Cambiano: ristrutturazione edilizia, efficientamento energetico e abbattimento delle barriere architettoniche di un edificio di edilizia popolare di proprietĂ  comunale da adibire a housing sociale e spazio di comunitĂ . Importo ridefinito a carico del Pnrr: 1.015.000 euro.

Carignano: rigenerazione edificio ex casa mandamentale: completamento intervento per la creazione di alloggi di emergenza abitativa. Importo 1.200.000 euro.

Carmagnola: recupero e rifunzionalizzazione ad uso sociale della chiesa di San Filippo, della Biblioteca e di Palazzo Lomellini. Importo 6.235.000 euro.

Osasio: restauro edificio comunale in via Verrua finalizzato a residenze per anziani e relativi servizi annessi. Importo 1.150.000 euro.

Pino Torinese: riuso e rifunzionalizzazione degli edifici dell’area storica Ex Cottolengo. Importo 2.100.000 euro.

Trofarello: restauro, ristrutturazione, ampliamento e riorganizzazione funzionale e compositiva del centro socio-culturale e della biblioteca Marzanati. Importo 2.900.000 euro.

Villastellone: centro socio ricreativo di piazza LibertĂ . Importo 1.400.000 euro.

Il termine per l’aggiudicazione dei lavori è stato fissato per tutti i soggetti attuatori al 30 luglio 2023. Il certificato di completa e regolare esecuzione delle opere, ovvero il certificato di collaudo rilasciato dal direttore dei lavori, dovrà essere trasmesso entro il 30 giugno 2026, in linea con il termine di conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.