ALLEGRO MOLTO a cura di EDOARDO FERRATI

Torino- UN PLURIPREMIATO TRIO-IL Trio Gaspard (foto) approda per la prima volta all’Unione Musicale. Costituitosi nel 2010  ha vinto i più importanti concorsi internazionali tra cui il prestigioso “Haydn” di Vienna, ora è un’applaudita realtà sulle scene europee, asiatiche e statunitensi. Haydn , autore d’esordio al concerto propone il Trio minore n.12 che fa parte di un gruppo di tre composizioni edite nel 1789 a Vienna. Un esempio della ricchezza del suo linguaggio dove viene indicata la strada circa le possibilità di emancipazione del Trio con pianoforte. Paul Juon (1872-1940), detto il “Brahms russo”, è autore di un vasto catalogo di musica cameristica. Il Trio n. 4 (1915) è pagina solida dove i temi sono forniti da gruppetti di piccoli motivi collegati tra loro in una trama complessa. Noto come “Bach di Berlino” o “Bach di Amburgo, Karl Philipp Emanuel Bach, secondogenito di Johann Sebastian e della prima moglie Maria Barbara. Riscosse ampi consensi nel corso della vita, occupando una posizione di un certo rilievo nella storia della musica.. Autore versatile è considerato un precursore del classicismo viennese. >Viene proposta la vivace Trio Sonata del 1747.Infine, il trio in do minore op. 66 di Mendelssohn, un lavoro impegnativo, soprattutto nella parte pianistica,, interpretata dallo stesso compositore  alla prima esecuzione pubblica avvenuta nel dicembre 1845 a Lipsia.

Torino, Conservatorio, p. Bodoni – Stagione Unione Musicale

Mercoledì 4 maggio, ore 20,30

TRIO “GASPARD”: Jounan Ilia Kadarshe (violino), Vatshi Hunter (violoncello), Nicholas Rimmer (pianoforte)

Musiche di Haydn F.J., Juon, Bach C.Ph.E,, Mendelssohn

 

Torino, MUSICA A VIENNA- Il colombiano Andres Orocza Estrada  esordisce sul podio dell’Orchestra Nazionale RAI per il consueto appuntamento sinfonico settimanale. Naturalizzato austriaco ha iniziato a studiare direzione d’orchestra a quindici anni. Ha ricoperto incarichi stabili presso le seguenti orchestre: Tonkunstlerorchester di Vienna, la Sinfonica “Euskadi”  di San Sebastian (Spagna), quella di Radio Francoforte, la Sinfonica di Vienna, la Housto Symphony e la London Philharmonic . Questo giovane direttore, che in Italia ha giĂ  diretto l’Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia e la Filarmonica della Scala, è interprete assai comunicativo, dotato di sicura tecnica di prim’ordine.. Solista il lituano Julian Rachlin (foto), anche lui naturalizzato austriaco con studi viennesi. Un’autentica star del violino. Esordisce a dieci anni ed è stato il piĂą giovane solista a prodursi con la Filarmonica di Vienna. Ha registrato tutti i capolavori dei concerti e musica da camera al fianco di solisti del calibro di Maisky, Bashmet, Lang Lang, Argerich. La serata si apre con l’ouverture da Euryanthe. grande opera romantica in tre atti  , andata in scena a Vienna il 19 ottobre 1823 e dedicata all’imperatore Francesco I°. Weber ebbe una particolare predilezione per il teatro e la sua fama resta legata quale creatore dell’opera nazionale tedesca. Il brano esordisce in modo luminoso, segue un delicato e sognante Adagio che sfocia in un Allegro preannunciato da una esposizione fugata degli archi. Pagina ammirata dal giovane Wagner. Il Concerto in sol maggiore K. 216 per violino di Mozart appartiene , con i concerti K. 218 e K. 219, alla lista di capolavori caratterizzati da straordinaria affinitĂ  stilistica e dal progresso tra esposizione orchestrale ed esposizione solistica e che è un po’  la grandezza dello stesso concerto mozartiano. Seconda parte del concerto con due lavori di Richard Strauss, La suite dall’opera “Il cavaliere della rosa” (1911), commedia musicale ambientata nella Vienna di Maria Teresa. Il successo presso al pubblico fu subito accordato, mentre la critica accusò Strauss di una spontaneitĂ  unicamente derivante dalla tecnica. Chiusura con il poema sinfonico Don Juan (1889).pagina di impianto formale libero, strutturato in una fertile invenzione tematica. legata alle arditezze di un’armonia  dalla matrice postwagneriana.

Torino, Auditorium “Toscanini” RAI, p. Rossaro – Stagione Sinfonica

Venerdì 6 maggio (ore 20.00), sabato 7 maggio (ore 20,30)

ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE RAI diretta da ANDRES OROCZA ESTRADA, solista JULIAN RACHLIN

(violino)

Musiche di Weber, Mozart, R. Strauss

 

 

 

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