ALLEGRO MOLTO a cura di Edoardo Ferrati

di Redazione · 21 Settembre 2022

Poirino (To) / Castelnuovo Don Bosco (At)- CONCORSO DI CANTO “EUGENIA BURZIO”- Il 18 maggio 1922 si spegneva a Milano il soprano poirinese Eugenia Burzio (foto) le cui spoglie mortali riposano nella tomba di famiglia, tuttora esistente dopo un radicale risanamento, nel cimitero di Chieri. Celebre primadonna alla Scala e nei teatri sudamericani, agì in un contesto internazionale, caratterizzato da un forte clima di competizione: bastino di nomi delle italiane Celestina Boninsegna, Ernestina Poli-Randaccio, Ester Mazzoleni, della polacca Maria Jeritza, delle tedesche Elisabeth Rethberg, Lilli Lehmann e della ceca Emmy Destinn. La Burzio si trovò ad agire in uno scenario in cui il soprano drammatico d’agilità, che fino ad allora aveva come baricentro le opere di Verdi, un momento difficile per il melodramma. Eugenia Burzio, nonostante, riuscì a coniugare la scuola ottocentesca con le esigenze espressive del tempo (leggasi verismo) i cui contraccolpi si fecero sentire: non più tendenza al belcanto in quanto la vocalità veniva subordinata al dramma.

Il Comune di Poirino, il luogo natale in cui la cantante vide la luce il 20 giugno 1882, indice il Primo Concorso Internazionale di Canto “Eugenia Burzio” (23-25 settembre) in occasione del centenario della morte. Organizzato dall’Associazione “Vissi d’arte “ con la collaborazione della Biblioteca di Porino, del Lions Club di Castelnuovo Don Bosco e dell’Associazione “Voce e Suono” di Torino. La competizione è aperta ai cantanti di ogni nazionalità di tutti i registri vocali e senza limiti d’età.

Alcuni dettagli del Concorso:

1.presentazione di cinque arie dal repertorio italiano e straniero di cui almeno tre in lingua italiana. Le arie devono essere complete di recitativo e cabaletta (dove presenti) ed eseguite in lingua e tonalità originale.

2.Tre delle arie dovranno essere tratte dalle arie d’obbligo della Burzio

3.Nella fase eliminatoria si dovrà eseguire un’aria o due tratte dalle cinque presentate.

4.Nella semifinale il concorrente dovrà eseguire una o due arie scelte dalla giuria fra le cinque presentate

5.Nella fase finale dovrà eseguire una o due arie scelte dalla giuria tra le arie presentate.

Verranno assegnate borse di studio , diplomi e partecipazioni a concerti organizzati dalle Associazioni “Vissi d’arte” e “Voce Suono”.

Componenti della giuria:

Susy Dardo-soprano, sociologa, docente di canto (Presidente)

Marco Iezzi Bernardi-tenore, regista, agente lirico (BJM Manegement)

Marco Leo-critico musicale

Alessandro Mormile-critico musicale, docente di poesia per la musica e drammaturgo musicale

Aldo Salvagno-direttore d’orchestra, musicologo

M° Paolo Grosa, pianista accompagnatore