Celebrazione ad Agliano del 150° anniversario del Corpo degli Alpini

Non tutti lo sanno, ma il corpo degli Alpini nasce a Napoli, esattamente 150 anni fa. Era infatti il 15 ottobre del 1872 quando Re Vittorio Emanuele II° firmò il decreto che istituiva i soldati da montagna dell’Esercito Italiano. La loro storia è la storia di un impegno al servizio dell’Italia, in guerra e in pace, sul fronte della sicurezza nazionale e internazionale e su quello delle emergenze. La caratteristica degli Alpini oggi come un secolo e mezzo fa, rimane la capacità di vivere, muovere e combattere in montagna e in climi artici. Numerosi gli eventi che hanno visto  gli Alpini protagonisti in diverse città in occasione dell’anniversario. Anche sabato ad Agliano Terme i festeggiamenti per i 150 anni degli Alpini con gli amici  Alpini di Carvico. Momento della ripartenza, dopo un commosso ricordo agli Alpini ‘andati avanti’ ed un pensiero al periodo buio di pandemia che ha diviso dall’ultimo incontro a Carvico, si riparte. Un percorso lungo un anno, che  ha portato il 15 ottobre 2022 a festeggiare il 150° anniversario di fondazione del Corpo degli Alpini. Una serie di iniziative che, unite alle attività addestrative svolte dalle Truppe Alpine dell’Esercito, contribuiranno a costruire un ritratto di questa straordinaria specialità.  Centocinquant’anni hanno costruito una realtà operativa ed associativa unica al mondo,  simboleggiata dal logo scelto: una catena di montagne che si specchia nelle acque di un lago e che, al tempo stesso, disegna il profilo di una penna nera, con la scritta “Corpo degli Alpini”. Scelta non casuale, per simboleggiare l’identità valoriale e culturale che unisce alpini in armi e in congedo, saldamente protagonisti di quella che è la più importante associazione d’Arma al mondo.  Il progetto si ispira a questi valori fondanti:– Appartenenza alla Forza Armata Esercito e promozione dei suoi valori;– Spirito di Corpo– Rafforzamento dei vincoli di fratellanza fra gli alpini in armi e gli alpini in congedo;– Preparazione fisica e mentale delle unità delle Truppe Alpine dell’Esercito;– Valori e tradizioni della montagna;– Utilizzo delle nuove tecnologie.   Da 150 anni  i soldati di montagna italiani, destinati alla difesa delle Alpi, crebbero rapidamente in numero e furono organizzati in battaglioni e reggimenti che – lungo un secolo e mezzo – avrebbero partecipato in prima linea a tutte le principali campagne militari, oltre che alle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali. Tante le “penne nere” in congedo provenienti da tutte le regioni italiane hanno colorato il paese di Agliano di“verde” – il colore delle mostrine del Corpo – con i loro vessilli e gagliardetti. Al termine della cerimonia, scandita dalla musica, gli alpini hanno brindato all’Azienda Agricola F.lli Pavia e con ottimo cibo e ottima compagnia hanno terminato con un lauto pranzo all’agriturismo La GepPina ad Agliano.

Alessandra Gallo