5 cose da sapere sugli integratori alimentari

Per integratori si intendono dei preparati che vanno ad integrare l’alimentazione. Si tratta di una forma concentrata di alcune sostanze che vanno a compensare delle carenze dell’organismo. Ad esempio, possono essere utili per acquisire la giusta dose giornaliera di vitamina C. Le carenze alimentari possono essere di vario tipo, come quelle vitaminiche, proteiche, di enzimi, amminoacidi o sali minerali. Le cause sono molteplici, talvolta sono dovute alla deprivazione che subiscono alcuni alimenti che si mangiano quotidianamente o ad alcune disfunzioni organiche. L’assunzione degli integratori alimentari può rivelarsi davvero molto utile, ma ecco 5 cose da sapere.

  1. Servono davvero?

Quando si ha una corretta alimentazione, difficilmente si ha la necessitĂ  di assumerli. Il problema è che la nostra dieta, per quanto sana ed equilibrata sia, può esporci comunque a delle carenze. Basti pensare al contenuto della vitamina C all’interno della frutta che negli ultimi anni è molto calato per via delle coltivazioni intensive. Per questo gli integratori alimentari spesso sono utili per mantenere l’organismo in perfetta salute.

  1. Chiedere sempre il parere del medico

Con l’assunzione di integratori alimentari, il fai da te è un’opzione sconsigliata e anche pericolosa. Bisogna sempre chiedere il parere di un esperto prima dell’utilizzo, poichĂ© alcuni integratori, anche se completamente naturali, possono interferire con alcuni farmaci. Alcune piante come l’aglio, lo zenzero e il ginseng, se assunte in combinazione con anticoagulanti possono favorire il rischio di sanguinamento. Stesso discorso vale anche per la curcuma.

  1. Le sostanze contenute sono valide come quelle dei cibi freschi?

Proprio come accade con gli alimenti, anche gli integratori vengono assimilati dal nostro organismo. Dall’apparato digerente entrano nel flusso sanguigno, attraverso la parete intestinale e svolgono la loro funzione. I nutrienti, infatti, sono disponibili in diverse forme chimiche. L’AutoritĂ  europea per la sicurezza alimentare, per ogni sostanza, indica quale sia la forma corretta da utilizzare all’interno degli integratori.

  1. Come conservarli

Gli integratori alimentari a base di erbe non durano a lungo. Se la confezione è chiusa, sigillata e riposta in un luogo fresco e asciutto, allora basta guardare la data di scadenza per capire se sono ancora buoni o meno. Quest’ultima, in genere, viene indicata sulla confezione con mese ed anno. Sarebbe meglio evitare di conservare gli integratori in bagno e in cucina, poichĂ© in queste stanze si crea vapore, calore e umiditĂ  che andrebbero ad alterarne le composizioni. Una volta aperti, la durata è inferiore a quella riportata dalla data di scadenza e non si può definire molto facilmente. Proprio per questo sarebbe meglio non lasciare le confezioni a metĂ  e terminarle tutte. Durante la stagione estiva, inoltre, bisogna fare particolarmente attenzione agli sciroppi e ad alcuni tipi di probiotici che vanno conservati in frigo poichĂ© temono le temperature elevate.

  1. Verificare gli effetti indicati

Gli integratori vanno assunti solo se necessario ed è fondamentale assumere solo quelli adatti alle proprie esigente. Per questo è molto importante leggere con attenzione l’etichetta per capire quali sono i benefici.