PIEMONTE x CURIOSI – La prima officina di aerei in Italia? Nacque a Torino, in via Legnano

Nel lontano 1908 in via Legnano, nel quartiere Crocetta di Torino, nacque la prima officina di aerei in Italia: ecco la sua storia

 

La prima officina di aerei in Italia Nacque a Torino, in via Legnano

Agli inizi del Novecento tutto il mondo rimase affascinato dall’invenzione dell’aeroplano e fu così che Torino divenne la prima città in Italia ad ospitare la prima officina di aerei. Questo grazie a Franz Miller, un imprenditore che – tra la fine del 1908 e l’inizio del 1909 – decise di fondare le “Officine Miller Costruzioni Aeronautiche“. Fu la primissima azienda italiana per le costruzioni aeronautiche più pesanti dell’aria.

Franz Miller nacque a Messina, ma si trasferì nel capoluogo piemontese per laurearsi in ingegneria presso il Politecnico di Torino. Dopo gli studi, decise di aprire la sua fabbrica nel cuore del quartiere Crocetta, in via Legnano 9. Qui, per conto di terzi, Miller proponeva “L’esecuzione di qualsiasi macchina per volare dietro semplice schizzo”, come recitava il volantino pubblicitario.

L’apice del successo

Miller lavorò fianco a fianco ad Antonio Chiribiri, un tecnico veneto appassionato di aviazione. Insieme, i due riuscirono a far crescere l’attività cominciando anche a produrre i motori dei velivoli che puntualmente sottoponevano al collaudo presso un campo volo a San Francesco al Campo. Riuscirono a firmare un contratto con l’aviatore Mario Cobianchi per la realizzazione dell’elicoplano, il velivolo Cobianchi 1.

Le Officine Miller attirarono la curiosità di molti clienti, al punto che nel 1910 il carabiniere Ernesto Cabruna – leggenda dell’Aviazione durante la Prima Guerra Mondiale con otto vittorie aeree – propose alla fabbrica il progetto di un velivolo di sua concezione. Si trattava di un modello molto innovativo, approvato da lui stesso, ma che non fu mai realizzato. L’anno dopo, su richiesta dei pionieri dell’aviazione Celestino Usuelli e Mario Borsalino, l’azienda si dedicò anche alla costruzione di dirigibili. Miller chiuse definitivamente l’attività pochissimi anni dopo, a causa di una forte diminuzione di interesse nel settore.

 

Marco Sergio Melano