Carmagnola: opposizione all’attacco contro il consumo di suolo agricolo

“Ancora una volta la maggioranza boccia una nostra mozione: la proposta di fermare la cementificazione su suolo agricolo nel nostro territorio viene respinta dalla totalitĂ  dei nostri amministratori di maggioranza.

Quale favola stanno raccontando ai cittadini?

Di fronte alle nostre argomentazioni abbiamo trovato nuovamente una chiusura totale, se non addirittura la messa in scena di una recita volta a denigrare i motivi che ci portano a difendere l’ambiente, senza parlare delle irrispettose canzonature di alcuni degli assessori e consiglieri di maggioranza nei nostri confronti.

Noi pensiamo che continuare a utilizzare suolo, in particolare suolo agricolo di pregio, per costruire magazzini e depositi logistici sia una visione miope del futuro della nostra città. Evidenziamo che questi nuovi insediamenti portano inevitabilmente un aumento incontrollato del traffico pesante che già soffoca la nostra città e congestiona anche gli spostamenti interni, con un aumento vertiginoso dei livelli di inquinamento. Questo ha ulteriori conseguenze sulla nostra salute, sul benessere personale, nonché sul valore delle nostre abitazioni che progressivamente si deprezzano perché inserite in un contesto urbano troppo cementificato. Da queste scelte non si torna indietro e il rischio è quello di trovarsi circondati da gusci vuoti: non serve alla maggioranza l’esempio della grande area Teksid e dell’Italdry, che si ergono a ricordarci come quella stagione industriale abbia portato a Carmagnola non solo lavoro, che è sicuramente un valore innegabile, ma anche inquinamento di aria e acqua  con il problema attuale della bonifica di quelle zone.

La maggioranza recita compatta  un copione che ci vuol convincere che la logistica è il futuro dello sviluppo cittadino, tanto i mezzi pesanti diventeranno ecologici, l’Europa ci salverà con le sue norme sulle fonti rinnovabili entro il 2050, i nostri figli e nipoti faranno la gara a portare i loro curricula alle ditte di smistamento e tutti saremo felici di spendere sul territorio cittadino quanto guadagnato.

L’Assessore all’agricoltura Gerbino afferma che abbiamo ancora un bel margine di utilizzo del suolo perchĂ© il Piemonte ne ha consumato solo il 6% contro l’11% della Lombardia, ma omette il dato reale che riguarda la nostra cittĂ : Carmagnola da sola ha cementificato il 12% del suo territorio. Ciononostante, secondo la Sindaca, il territorio di Carmagnola è grande, quindi avanti a tutta forza con il consumo di terreno agricolo!

Siamo stati accusati dall’Assessore La Mura di perdere tempo a difendere un triangolo (in realtà sarebbe un rettangolo) verde in Via Roma, omettendo di considerare che non siamo stati solo noi a difenderlo, ma che anzi siamo stati l’espressione di quei trecento cittadini che a suo tempo sottoscrissero la richiesta d’incontro con la Sindaca, che non ci ha mai degnato di risposta.

L’Assessore Pampaloni, ancora, ci accusa di voler vedere tutti con la zappa sulle spalle a spregio di chi di agricoltura vive.

L’amministrazione si fregia della possibilitĂ  di portare, con la realizzazione di ulteriori poli logistici e commerciali, nuovi posti di lavoro per i cittadini carmagnolesi e maggiori introiti, senza considerare, però, che non è affatto detto che i nuovi assunti siano tutti carmagnolesi e che decidano di spendere sul nostro territorio.

Per noi l’ambiente, il benessere delle persone e la salute hanno un valore inestimabile che non può essere scambiato con alcun controvalore in denaro. Resta la preoccupazione di una maggioranza di governo cittadino che dimostra sempre più la sua poca sensibilità verso temi fondamentali per la tutela della persona e, soprattutto, resta molto vaga nelle risposte rispetto a chiare domande sul futuro cittadino: a domanda precisa se siano in programma ulteriori ampliamenti produttivi in terreni ad oggi agricoli, la maggioranza non ha dato risposta.

Lo scontro quasi personale che portano avanti a ogni consiglio è avvilente e la poca modestia che caratterizza la maggioranza non consente di affrontare questo tema, pure delicatissimo, con la serenitĂ  e l’approfondimento che meriterebbe. Sarebbe infatti assai piĂą arricchente potersi confrontare con qualcuno che ha davvero interesse verso il benessere della propria cittadinanza. Come coalizione continueremo a portare avanti la questione con tutti gli agenti interessati!”

Lo scrivono in un documento i consiglieri comunali dei gruppi Carmagnola Civica e Partito Democratico