Chieri. “Impianti sportivi, quale futuro?”

Sacco: nessuna risposta dalla Giunta su come gestirà la piscina e lo stadio

“In Consiglio Comunale la scorsa settimana abbiamo portato all’attenzione della Giunta e del Consiglio la questione relativa alla gestione e al futuro degli impianti sportivi cittadini. L’Assessore allo Sport Roberto Quattroccolo, nella sua lacunosa risposta in merito ad un punto fondamentale sulla piscina da realizzare per la quale è previsto un costo stimato di sette milioni di euro, ha esordito dicendo che c’è un’attenzione morbosa. A me sembra un’attenzione “normale”, quando si parla di investire sette milioni di euro di soldi pubblici per un impianto natatorio in un momento in cui altrove si chiudono le piscine perché i costi per gestirle sono troppo elevati. Dopo un elaborato giro di parole, l’Assessore mi risponde che “non è possibile fare stime e calcoli dei costi gestionali”. Ma l’Assessore è in errore, infatti, prima di procedere con il progettare era, proprio, opportuno verificarne la sostenibilità, non solo ambientale, ma soprattutto energetica ed economica. Altrimenti, se non è sostenibile, neanche si procede a progettarlo e men che meno a costruirlo. La sensazione, purtroppo, è che questa Amministrazione sul progetto, non sulla realizzazione, della piscina ci voglia fare campagna elettorale, sapendo che rimarrà una promessa e uno scomodo lascito per l’Amministrazione che verrà, da realizzare, ma soprattutto da gestire. Sia chiaro, non sono contraria alla piscina, è sicuramente utile un simile impianto, ma dovrà essere dimensionato alle possibilità della nostra città e del territorio. Sullo Stadio De Paoli, poi, Quattroccolo fa “finta” di non sapere. Gli ho chiesto, infatti, di relazionare sugli attuali problemi e lui mi risponde che c’è stato solo un problema con l’acqua calda. Ma l’Assessore lo sa che i problemi sono altri? Quattrocolo non riferisce che due società che utilizzano lo Stadio, l’Atletica e il Calcio Chieri, hanno dei problemi su una probabile incompatibilità, legata alla presenza della pista di atletica? Inoltre, la scadenza della convenzione è prevista per metà anno, al 30 giugno precisamente, quindi è una questione urgente, in forse anche Chieri Sport 97 che potrebbe lasciare. Ma di tutto questo, Quattroccolo sembra non saperne. Poi, mi viene contestato che io avrei chiesto chi gestirà gli impianti. Ovviamente, non si chiedeva “chi”, nel senso di quale specifica società, bensì che tipo di soggetti potrebbero gestire gli impianti in modo che si approfondisse la sostenibilità degli impianti. Al solito, quando la situazione si fa “fastidiosa” la buttano in caciara, come ha fatto la Consigliere Comunale Daniela Sabena che ha ripetutamente interrotto la mia risposta all’Assessore, pur non avendo diritto di intervenire. Sottrarsi alle risposte e al confronto, non aiuterà certo lo sport a Chieri. Per gli impianti di San Silvestro, lo Stadio, la piscina, e in generale lo sport, non sembra che questa Amministrazione nutri grande interesse pur essendo sempre stata un’eccellenza della nostra città, al contrario io vigilerò sul corretto espletamento dei bandi e della gestione degli impianti.” Lo scrive in una nota RACHELE SACCO – Consigliere comunale Progetto per Chieri – Salviamo l’Ospedale Insieme