Chieri. Teatro Duomo: crolla parte del soffitto

Mi telefona Angelo Farronato, vicepresidente del Veneti e mi dice:“Siamo rovinati. Proprio ora che mi ero accordato con una compagnia veneta per uno spettacolo in dialetto veneto previsto per il 24 giugno al teatro Duomo salta tutto. Mi ha chiamato Don Marco e mi ha detto che ha ceduto parte del soffitto e in attesa dei controlli (chissà quanto tempo ci andrà?) è tutto in sospeso. Peccato perché le locandine erano già in esposizione. Dovrò cercare, sperando di trovarla, una soluzione alternativa”.È proprio vero che a Chieri non c’è mai fine al peggio. Che una città con oltre 38000 abitanti sia senza teatro è una grave mancanza. Ma quando ci sarà un’amministrazione che ascolta i cittadini?

Adelino Mattarello