Chieri. Contributi per il Distretto del Commercio. Il Comitato Centro Storico punta sulla consultazione diretta dei commercianti

Contributi per il commercio chierese, il Comune di Chieri ci riprova, dopo l’insuccesso dello scorso novembre. Il Comitato Centro Storico, che riunisce alcune decine di commercianti chieresi, si prepara a collaborare con Comune e Ascom, che rilanciano e stavolta consultano i diretti interessati. Roberto Pezzini, in una nota agli associati, li invita ad esprimere le loro priorità compilando il questionario che il Comune ha pubblicato. Scrive Pezzini: “Come purtroppo noto l’Assessorato al Commercio del Comune di Chieri che siede in  con l’Ascom non è riuscito ad aggiudicarsi nel novembre dello scorso anno il primo bando regionale che avrebbe assegnato al Distretto del Commercio un contributo di 292.000 euro. All’epoca a fronte di personale richiesta di chiarimenti l’Assessore replicò che” non sarebbe stato proficuo discuterne “e pertanto meglio sarebbe stato guardare oltre . Ora è arrivato il momento dell’ “oltre ” perché la Regione ha predisposto un nuovo bando di assegnazione contributi per l’anno in corso di similare entità del precedente. Per questa nuova occasione l’Amministrazione ha auspicabilmente attivato una consultazione diretta con la categoria con un questionario da compilare ( vedasi link ) ed un incontro con gli operatori per il prossimo 12 e 13 settembre. Al primo tavolo di incontro , come già nella precedente edizione in cui non hanno voluto ascoltarci ,( perché il Sindaco preferiva utilizzare quel denaro per realizare i giardini di Via Tana) abbiamo richiesto di focalizzare il progetto sulle reali e pratiche esigenze dei commercianti e degli artigiani , interventi che possano costituire un valido supporto economico diretto ed indiretto. Ma purtroppo anche in questa occasione l’Amministrazione ha iniziato a proporre forme di arredo urbano, che seppur apprezzabili rimangono a nostro avviso non una priorità, specie se l’arredo è pensato come quello di Piazza Cavour. Invito pertanto tutti ad utilizzare il questionario e di indicare oltre naturalmente alle personali esigenze questi tipi di progetto: interventi volti al recupero dell’assenza di parcheggi nel centro storico con la creazione di navette dalle piazze e/o aree periferiche verso il centro città, creazione di servizi di logistica condivisa per la consegna a domicilio dei consumatori, interventi volti alla implementazione digitale delle singole imprese ( la nostra ormai storica App My-Store che l’amministrazione ha fin dall’inizio avversato) , interventi a sostegno dell’ammodernamento ed al miglioramento della esteriorita’ degli esercizi commerciali, interventi a sostegno della nuova imprenditorialità nel retail, interventi finalizzati alla creazione di servizi innovativi al servizio dei consumatori.”