A Chieri 80 anni fa nasceva Roberto Rosato: un grande del nostro calcio

Roberto Rosato

Come il suo ‘gemello’ Gianni Rivera, anche per Roberto Rosato il 18 agosto è la data del compleanno. Sono nati entrambi, Gianni ad Alessandria e Roberto a Chieri, il 18 agosto del 1943, giusto 80 anni fa. Purtroppo, per il ‘migliore stopper dei Mondiali 1970’, la data è solo una ricorrenza e non un compleanno. Rosato, dopo una lunga lotta contro il cancro, è morto 13 anni fa, il 20 giugno del 1010, e quel giorno la Nazionale azzurra ai Mondiali giocò in sua memoria con il lutto al braccio. Quanti ricordi! Quando Roberto ragazzino giocava all’oratorio San Luigi dimenticandosi spesso dei compiti di scuola, o quando, vedendolo giocare lì, il suo amico un po’ più grande di lui, Roberto Manolino, lo portò a provare al Torino. O ancora quando, diciottenne, esordì in serie A in maglia granata. E poi, il Milan e la Nazionale, per chiudere al Genoa una carriera non lunga ma straordinaria. Ricordarlo, come chierese che è volato in alto nel calcio dei campioni, è doveroso.