PINEROLESE. A PRALI IL PRIMO «GRAZIELLA DAY»

Domenica 10 settembre alle 10 il raduno e un percorso studiato per conoscere le borgate. Ospite d’onore Erich Costantino, specializzato in imprese estreme con questa bici

 

Sarà il Piemonte, e in particolare la località turistica di Prali, ultimo comune della Val Germanasca inserito in una splendida conca nella quale scorrono il fiume che dà il nome alla valle e il torrente Envie, a ospitare domenica 10 settembre dalle 10 il primo “Graziella day”. Una bici che tutti hanno provato almeno una volta nella vita: era il 1964 quando Rinaldo Donzelli progettò un nuovo modello a cui diede il nome di “Graziella”, prendendo spunto dal nome di una delle riviste femminili di quell’anno, “Grazia”. Pubblicizzata come “la Rolls-Royce di Brigitte Bardot“, divenne popolarissima e rappresentò una rivoluzione: se  fino agli anni Cinquanta la bici era solo un mezzo di trasporto, negli anni del boom economico la Graziella divenne, invece, uno status symbol della nuova gioventù benestante. Modificata e migliorata nel 1971, fu poi prodotta fino alla fine degli anni Ottanta.

L’iniziativa

L’idea è di raggruppare tutte le Graziella a Prali e sfruttare l’iniziativa per promuovere le borgate di questo comune che deve il suo nome ai prati (prà) da cui il paese è circondato. Ad avere l’intuizione di organizzare questa prima festa-raduno, che gode del patrocinio del Comune di Prali, della Pro Loco e di UpSlowTour è stato Fabrizio Frairia, istruttore di mountain bike attivo proprio sul territorio del Pinerolese, insieme all’Hotel Salei di Prali, storico albergo che ha riaperto nel luglio scorso grazie all’intraprendenza di tre donne – Alessandra, Chiara e Nicoletta – e che deve il suo nome allo storico skylift in funzione al fianco della seggiovia costruita nel 1959. Si tratta di un socio del Consorzio Turistico Pinerolese e Valli, una realtà che ha solamente due anni ma che sta dando vita – grazie ai membri che la compongono – a numerose nuove iniziative per animare il territorio.

Ospite speciale e padrino di questa prima edizione sarà Erich Costantino  di Graziella Extreme, specializzato in imprese estreme. E’ stato dieci volte sullo Chaberton con la Graziella ma la sua biografia è tutta da ascoltare. Si è lanciato – ovviamente con una Graziella – dal Cervino: una folle discesa su neve, pietre e strade asfaltate. Poi, è finito nuovamente sui giornali perché ha ripetuto l’impresa sull’Etna. La conferma, insomma, che la Graziella è una bici robusta. Sarà presente anche gruppo Fanatic Graziella di Condove, un team che nel suo piccolo vanta altre imprese, come i mille metri di dislivello, da Omegna alla cima del Mottarone percorsi rigorosamente in Graziella, o la salita (dieci chilometri) da Condove a Frassinere. Domenica 10 settembre il ritrovo è alle 10 a Villa. Si è scelta questa borgata perché è l’antico capoluogo del Comune (il nome significa infatti “grande paese”) e perché qui sono appena stati restaurati l’antico mulino consortile e la vecchia scuoletta Beckwith. Si potrà vedere la chiesa cattolica di San Giovanni Battista, una delle più antiche della Valle e fare un giro tra le case di questo tipico borgo alpino, seguito poi da assaggi  all’Azienda Agricola A la Vielo: pane di montagna e marmellata accompagnata da succo di uva e mela saranno un ritorno a quella genuinità dei tempi di nascita della Graziella.