Casale Monferrato: Festa del Vino ma con attenzione all’ambiente

Al Castello Paleologo: triplice proposta del Consorzio alla Festa del Vino

Degustazioni, convegno scientifico e incontro con i produttori, in collaborazione con AIS Casale Monferrato, Enoteca Regionale del Monferrato e Centro Studi delle Doc

Degustazioni guidate, convegno scientifico e incontro con i produttori. Questa, la triplice offerta messa a punto dal Consorzio di tutela vini Colline del Monferrato Casalese, in occasione della Festa del Vino di Casale Monferrato, contando sulla preziosa collaborazione dell’Ais (Associazione Italiana Sommelier) cittadina, dell’Enoteca Regionale del Piemonte e dei produttori, con il sostegno della Città di Casale Monferrato.

Due le Degustazioni Guidate dall’Ais, con i vini dei produttori del Consorzio:

  • sabato 16 settembre alle ore 18 (Manica Lunga del Castello), sarĂ  interamente dedicata a 6 etichette di Grignolino del Monferrato Casalese nelle tre diverse versioni quali sono: tradizionale, Riserva e Metodo Classico, con ospite il Monferace (quota adesione 20 euro);
  • sabato 23 settembre ore 19 (Manica Lunga del Castello), sarĂ  una blind tasting a premio con 6 etichette da scoprire, seguendo gli indizi che verranno esposti dall’Ais durante la degustazione stessa. A chi totalizzerĂ  il maggior punteggio, andrĂ  un buono pranzo o cena omaggio per due persone spendibile presso una struttura ricettiva del Monferrato casalese (quota adesione 20 euro) Info e prenotazioni necessarie: info@vinimonferratocasalese.it o su whatsapp 340 9443635.
  • Sabato 23 settembre (ore 17 presso Sala Marescalchi) si terrĂ  il convegno tecnico-scientifico dal titolo “Dalle azione agronomiche agli aspetti genetici, come affrontare i cambianti climatici in ambito enoico”. A parlare di “La potature della vite come strategia di adattamento climatico” sarĂ  l’agrotecnico di Vigna Veritas Davide Ferrarese, mentre il biologo e consulente commerciale viticolo Fulvio Scovazzi relazionerĂ  su: “Il sovescio: un’antica e sostenibile pratica agronomica”. SeguirĂ  l’intervento dell’agronomo e divulgatore scientifico Maurizio Gily in materia di “L’ipotesi genetica: le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA)”, per poi concludere con “La tecnologia al servizio della viticoltura” a cura del docente del Politecnico di Torino Daniele Trinchero. L’introduzione sarĂ  affidata agli assessori alla Manifestazione ed Eventi Emanuele Capra e all’Agricoltura Daniela Sapio, mentre le conclusioni saranno del Presidente del Consorzio organizzante Claudio Coppo e del Centro Studi Nazionale delle Doc “Paolo Desana” Andrea Desana. Ingresso libero.
  • domenica 17 e domenica 24 settembre (ore17)  presso l’Enoteca Regionale del Monferrato, sono previsti gli incontri “A tu per tu col vigneron”, con la degustazione guidata dai produttori e gratuita di Rubino di Cantavenna doc e di Gabiano doc .Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Festa del Vino e attenzione all’ambiente

“Non solo le eccellenze del territorio, ma anche attenzione all’ambiente”

Venerdì 15 settembre 2023 con l’apertura ufficiale della sessantaduesima edizione della Festa del Vino del Monferrato UNESCO si concretizzeranno due iniziative che hanno l’intento di diminuire, quanto più possibile, l’impatto ambientale dell’evento.

In accordo con la societĂ  COSMO Spa verrĂ  attivata una raccolta differenziata dedicata ai tappi di sughero e ai tappi di plastica consentendo il recupero di un grande quantitativo di questi materiali, evitandone la dispersione e supportandone il riciclo. Per agevolare il conferimento dei tappi, verranno predisposti degli appositi raccoglitori con segnaletica dedicata.

Inoltre i partecipanti alle serate di festa potranno acquistare i calici ufficiali della manifestazione, realizzati in Tritan: ecologici, infrangibili e riutilizzabili. Questi saranno offerti con la tracolla porta bicchiere a 5€.

“Non solo le eccellenze del territorio, ma anche attenzione all’ambiente – sottolinea l’Assessore Cecilia Strozzi – con queste due iniziative realizzeremo iniziative di ecologismo concreto, senza nulla togliere a una festa gioiosa, spensierata e di estrema importanza per la promozione del territorio e delle sue straordinarie produzioni. Tutto ciò è stato possibile anche grazie al contributo di chi ha voluto sponsorizzare l’iniziativa”.