CARNEVALE E’ QUI. Maschere e carri a VALPELLINE, BOSCONERO, SAVONA, NICHELINO.

VALPELLINE Sabato 20 gennaio 2024 “Le carnaval de Valpelline 2024” organizzato dalla Pro Loco e dalla Benda du Carnaval de Valpelline.

Programma della manifestazione :

ore 8,00 Ritrovo della Benda alla frazioni Cheillon e successive visite alle frazioni Thoules e Semon.

ore 15,00 Ritrovo presso il Municipio e successiva visita alle frazioni del Capoluogo

ore 21,30 Serata danzante presso l’area Pro Loco.

 

 

 

 

 

BOSCONERO sabato 20 gennaio 2024 grande festa di incoronazione della ” XL CHINOTA” organizzata dalla Pro Loco BOSCONERESE.

Programma della serata:

ore 21,00 presso il salone pluriuso “Don Manavello” in Via Villafranca n. 5 BOSCONERO

 

 

 

 

 

 

 

SAVONA. Domenica 21 gennaio 2024 Consegna delle chiavi a sua MaestĂ  “CICCIOLIN” organizzato  dalla Campanassa

Programma della manifestazione:

ore 14,30 ritrovo dei gruppi in Piazza del Brandale

ore 16,00 arrivo di “Cicciolin” dal mare a seguire sfilata per le vie del centro storico di Savona fino in Piazza Sisto IV a seguire la consegna delle chiavi a sua maestĂ  “Cicciolin”.

 

 

 

 

 

NICHELINO. Sabato 20 gennaio investitura e consegna delle chiavi a “MONSU’ PANATE’ e MADAMA FARINA”.

Sabato 20 gennaio alle ore 15,00 presso il Centro d’incontro “Nicola GROSA” in Via Galimberti n.1 NICHELINO si svolgerĂ  la cerimonia di investitura e consegna delle chiavi della CittĂ  ai PERSONAGGI FOLCLORISTICI DI NICHELINO “MONSU’ PANATE’ e MADAMA FARINA”

La manifestazione è organizzata dalla Città di Nichelino, dal Gruppo Storico Conti Occelli di Nichelino, da Carri, Coriandoli, Chiacchiere e da PATELA VACHE aps.

Parteciperanno maschere allegoriche e personaggi folcloristici piemontesi e italiani.

Info e prenotazioni  ai numeri 347.7649567 o 338.6401344

Facciamo due cenni di Storia su MONSU’ PANATE’ e MADAMA FARINA

Le fonti storiche raccontano della nascita del “feudo di Nichilino” assegnato dietro versamento di “lire dieci mila “ dal Conte Niccolò Manfredi Occelli a Vittorio Amedeo II.

Un quel tempo esistevano : la borgata Palazzo importante per il numero di abitanti e di attività e la borgata Nichelino che pur essendo non abitata era considerata le più importante in quanto si raccoglieva intorno al castello che la famiglia Occelli aveva acquistato nel 1619 e soprattutto perchè comprendeva un forno pubblico, un locale adibito a tribunale e la cappella Beata Vergine delle Grazie per la celebrazione delle funzioni religiose .

L’appartenenza al feudatario e la presenza di Servizi di pubblica utilitĂ  spiega l’estensione del toponimo Nichelino all’interno del territorio costituitosi in comunitĂ  dal 1694.

Rifacendosi alla storia della Borgata Nichelino e alla comunità che la composta si sono ispirati per la creazione dei personaggi folcloristici Monsù Panatè il panettiere senza il quale il forno pubblico non avrebbe potuto funzionale.

Ma si sa non c è pane senza farina . Per questo a ricordo degli abitanti di Nichelino che si dedicavano alla coltivazione del grano nei terreni agricoli di Stupinigi e che durante le trebbiature si ritrovavano nei poderi a festeggiare il raccolto è nato il personaggio di Madama Farina.

MonsĂą Panatè e Madama Farina sono personaggi semplici che con i loro abiti popolani nei colori del grano rappresentano i Nichelinesi che grazie alla coltivazione del grano trasformato in farina unita ad acqua e sale integrale producevano il pane alimento che garantiva benessere e salute a tutti a prescindere dall’appartenenza sociale.

Questi sono gli ingredienti che ancora oggi vengono usati nella filiera della farina di Stupinigi dando impulso alle attivitĂ  agricole delle cascine storiche che fanno da corona alla palazzina di caccia di Stupinigi e che attenendosi scrupolosamente ai principi antichi della loro lavorazione , producono un pane dal sapore antico intenso e profumato  dato solo dall’unione di ingredienti naturali senza aggiunta di additivi.

Munsù Panatè e Madama farina grazie alla capacità attrattiva delle maschere allegoriche rappresentano tutto questo divenendo se pur nate da pochi anni il veicolo privilegiato per diffondere i valori tradizionali della NICHELINO e STUPINIGI antiche.