“Saluti dalla Terra”, il Teatro dell’Orsa in scena a Costigliole

Si è aperto per la 18^ volta il sipario della “Mezza Stagione” del Teatro Comunale di Costigliole, che si conferma tra le migliori nel panorama regionale. Il Comune con il supporto della Fondazione Piemonte dal Vivo e con il sostegno della Fondazione CRAsti e di importanti sponsors privati del territorio, sotto la direzione organizzativa del Teatro degli Acerbi, propone anche quest’anno un ricco programma di appuntamenti. Questa casa è in fiamme? O siamo noi a cuocerci lentamente, come rane ignare, nella pentola che abbiamo acceso? Cosa sappiamo e non vogliamo credere? Di cosa ci preoccupiamo davvero? Queste domande sono alla base di “Saluti dalla Terra”, intensa creazione per ragazzi dai 10 anni d’età e per adulti del Teatro dell’Orsa che sarà in scena  sabato 24 febbraio alle 21, interpretato da Monica Morini e Bernardino Bonzani, insieme a Lucia Donadio, Gaetano Nenna ed Elia Bonzani. Il rischio, parlando di emergenza clima, è di fermarsi ancor prima di iniziare. Di non agire. Greta e milioni di giovani si muovono e chiedono un cambiamento radicale. La Terra non ci appartiene, siamo noi che apparteniamo alla Terra.Da quando abbiamo iniziato a scrivere la drammaturgia dello spettacolo – commentano gli autori –  all’emergenza climatica si sono aggiunti nuovi scenari, dapprima la crisi sanitaria dovuta ad una pandemia mondiale ed ora un conflitto che coinvolge l’umanità intera. Temi interconnessi tra loro che ci dicono che stiamo camminando sull’orlo di un precipizio che preferiamo non vedere. Una riflessione sul tema del cambiamento climatico e della crisi ambientale, che interroga lo spettatore a partire da esperienze di vita comuni”. Un varietà della fine del mondo sincero, appassionato, tenero, divertente, dove lo humour umetta appena il pessimismo della ragione. Un testo ambientalista, uno spettacolo d’amore per il pianeta dove viviamo, che ci accoglie, che ci sfama. il Teatro dell’Orsa fa un teatro comprensibile e aperto a tutte le generazioni, hanno carisma e padronanza della scena e dei linguaggi teatrali, per far passare alti concetti e renderli fruibili,  da una parte con dati scientifici, dall’altra con scene che, ci scuotono dal nostro torpore.Il Teatro dell’Orsa,  è associazione di promozione sociale fondata nel 2003, riconoscita dal Ministero dei Beni Culturali e dalla Regione Emilia Romagna, che si occupa di produzione e distribuzione di spettacoli, formazione teatrale e sull’arte della narrazione, realizzazione di progetti culturali e organizzazione di eventi e rassegne. “Saluti dalla Terra” è un gustoso catalogo di sketch dove l’attivismo è colorato da un’ironia leggera e amabile. In questo tempo di incertezze, dove ci sentiamo sempre più smarriti, nella complessità del momento che stiamo vivendo, i modi in cui raccontiamo influenzano il nostro pensiero che ha impatto sul nostro modo di relazionarci ai temi dei cambiamenti climatici e della giustizia sociale. Il teatro è fatto di parole, ma ancor più di corpi che sulla scena dialogano con il pubblico, raggiungendolo sul piano emotivo. “Saluti dalla Terra” vorrebbe essere un invito a rientrare in noi stessi e prendere coscienza. Queste scene dovrebbero porre gli spettatori in condizione di riflettere e riflettersi, di domandarsi se sia possibile un cambio del proprio stile di vita, individuale e collettivo.

Alessandra Gallo