PIEMONTE ARTE: GUERCINO, DONORA’ A CAMBIANO, CORDERO, PINOT GALLIZIO, CHIARA CEDDIA, CORIO, FELICE CARENA, NISBET…

Coordinamento redazionale di Angelo Mistrangelo

 

 

CAMBIANO. “TRA MAPPA E TERRITORIO”, MOSTRA DI FULVIO DONORA’

Sabato 11 maggio alle ore 15,00 si inaugura la mostra “Tra Mappa e Territorio”  allestita all’interno della Sala Conferenze della Biblioteca Civica “F.lli Angelo e Stefano Jacomuzzi”

Espone l’artista Fulvio Donorà.

La mostra è parte della rassegna ” La lunga stagione dell’Arte cambianese” curata da Daniela Miron, in collaborazione con la Biblioteca Civica “F.lli Angelo e Stefano Jacomuzzi” e di Santina Barbera

Ingresso libero e gratuito fino al 1 giugno negli orari di apertura della Biblioteca.

 

LE CONNESSIONI ASTRALI DI RICCARDO CORDERO

Nel campus INRIM-Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, in Strada delle Cacce 91, si apre al pubblico domenica 19 maggio, dalle 14 alle 18, la mostra “Connessioni Astrali, 7 alfabeti tra la terra e le stelle” dell’artista e scultore Riccardo Cordero, curata da Silvana Nota, che sviluppa il concetto di Land Art attraverso una selezione di sette grandi opere.

In particolare, si tratta di 7 sculture, come le 7 misure di base del sistema internazionale (SI): un numero simbolico che racchiude in sé culture, tradizioni e sapienze millenarie, patrimoni immateriali di molte civiltà a cui rendere omaggio nel contemporaneo. Un percorso installativo, quindi, che esprime lo spirito e i contenuti dell’iniziativa espositiva, attenta alla valorizzazione e alla diffusione di una delle maggiori esperienze creative del territorio e dell’ambiente culturale torinese, e non solo. Perchè Riccardo Cordero è stato titolare della cattedra della Scuola di Scultura dell’Accademia Albertina di Torino, mentre si ricorda la mostra personale alla XLIX Biennale Internazionale di Venezia e alla XIV Quadriennale di Roma, sino alla recente rassegna “Giochi siderali” allestita nei giardini della Reggia di Venaria.

Artista internazionale, ha esposto in Argentina, Brasile, Francia Iraq, Germania, Spagna, Svizzera, Uruguay, Taiwan e, ancora, negli Stati Uniti e Asia raggiungendo un notevole successo in Cina all’interno dei parchi scultura (Shanghai Sculpture Park), campus universitari e di ricerca scientifica con la presenza della straordinaria e monumentale “New Et”, alta 17 metri, nell’ambito delle Olimpiadi Invernali Beijing di Pechino 2022.

E proprio nella sfera della ricerca scientifica s’inserisce questa manifestazione artistica con la quale l’INRIM celebra la Giornata Mondiale della Metrologia, che in tutti i paesi del mondo ricorda la firma della Convenzione del Metro avvenuta a Parigi il 20 maggio del 1875. Il corpus di sculture “Connessioni Astrali” rappresenta l’evento inaugurale di un progetto più ampio dedicato alle relazioni, inclusioni e connotazioni che mettono in rapporto arte e scienza tra crescita e progresso sociale, cultura e tecnologia avanzata. I lavori “site specific” di Cordero trasformano l’area dell’INRIM in un singolare spazio modulato secondo architetture astratto-geometriche, in acciaio o acciaio corten, che concorrono a creare forme come segni altamente significanti e lettere di un alfabeto composto da personalissime, misurate e meditate intuizioni.

In occasione della mostra la visita al campus di Strada delle Cacce è gratuita e, invece, possibile partecipare alle visite guidate ai laboratori di ricerca, a talk e attività ludico-scientifiche pomeridiane su prenotazione online (www.ticket.it, Info:comunicazione@inrim.it).

Un incontro tra arte, strutture e scienza, che si prolunga nel tempo comprendendo le domeniche del 2 giugno, 13 ottobre e 3 novembre 2024 e domenica 18 maggio 2025, nel segno di una scultura che si fa messaggio e sperimentazione contemporanea.

                                          Angelo Mistrangelo

 

RIVOLI. GUERCINO ALLA COLLEZIONE CERRUTI

Un dipinto e una conferenza in occasione della mostra Guercino. Il mestiere del pittore, Musei Reali – Sala Chiablese, Torino

Fino al 28 luglio 2024 il dipinto di Guercino, raffigurante sant’Andrea, della Collezione Cerruti sarà esposto nel salone rettangolare della villa di Rivoli

Venerdì 10 maggio, ore 18.00 – 19.30

In occasione del primo appuntamento di Collezione dal vivo, Annamaria Bava e Gelsomina Spione, curatrici della mostra ai Musei Reali, accompagneranno il pubblico alla scoperta della pittura del grande artista emiliano del Seicento

 

Fino a domenica 28 luglio 2024, in concomitanza con la mostra Guercino. Il mestiere del pittore, prodotta da CoopCulture con Villaggio Globale International, a cura di Annamaria Bava e Gelsomina Spione (23 marzo – 28 luglio 2024, Musei Reali – Sala Chiablese, Torino), nel salone rettangolare di Villa Cerruti sarà esposto un dipinto di Giovanni Francesco Barbieri, noto come il Guercino (Cento, Ferrara, 1591 – Bologna, 1666). L’opera, ora parte della Collezione Cerruti, è stata per lungo tempo proprietà di Andreina Cerruti (Torino, 1923-2022), sorella di Francesco Federico e primo Presidente della Fondazione Francesco Federico Cerruti per l’Arte.

Il dipinto raffigura un sant’Andrea avanti negli anni, con barba e capigliatura fluenti, mentre fissa con lo sguardo velato da una lieve malinconia un punto indistinto al di fuori della tela. L’apostolo regge tra le mani come senza sforzo la croce a X, suo strumento di martirio e consueto attributo iconografico. Le dimensioni ridotte della tela e l’atmosfera di intimo raccoglimento lasciano intuire che l’opera fosse destinata alla devozione privata. La materia lavorata, la pennellata morbida e leggermente chiaroscurata collocano l’opera all’interno del quinto decennio del Seicento, periodo coincidente con il trasferimento del pittore a Bologna dalla natia Cento insieme alla sua fiorente bottega.

In occasione dell’allestimento del dipinto nella villa di Rivoli, venerdì 10 maggio 2024, dalle 18.00 alle 19.30, si svolgerà la prima conferenza di Collezione dal vivo, nuovo ciclo di appuntamenti alla Collezione Cerruti, che prevede approfondimenti e lezioni-concerto. Annamaria Bava (Musei Reali, Torino) e Gelsomina Spione (Università degli studi di Torino), curatrici della mostra dedicata a Guercino ai Musei Reali di Torino, condurranno il pubblico alla scoperta della storia, della produzione e dell’eredità del pittore emiliano del Seicento, ripercorrendo anche le tappe salienti e le idee che le hanno portate alla realizzazione del ricco e importante evento espositivo.

La Collezione Cerruti, aperta al pubblico nel maggio 2019, è una collezione privata di altissimo livello che comprende quasi trecento opere di pittura e scultura, tappeti preziosi, libri antichi, legature di pregio e mobili di celebri ebanisti che spaziano dal medioevo al contemporaneo.

La collezione, iniziata a metà degli anni Sessanta, annovera, fra gli altri, capolavori di Bernardo Daddi, Pontormo, Renoir, Modigliani, Kandinskij, Klee, Boccioni, Balla, de Chirico, Magritte, per arrivare fino a Bacon, Burri, Warhol, De Dominicis e Paolini, ed è il frutto della passione e della sensibilità artistica di Francesco Federico Cerruti (Genova, 1922 – Torino, 2015), figura esemplare di imprenditore e collezionista.

Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, in virtù di un accordo firmato nel luglio 2017 con la Fondazione Francesco Federico Cerruti per l’Arte, proprietaria delle opere, è il primo museo d’arte contemporanea che grazie alla sua collezione poliedrica e ricca di sfaccettature getta un ponte dialogico tra il presente e il passato. L’intenzione è di creare un modello nuovo di museo, in cui l’arte del passato è osservata da prospettive contemporanee dando vita a un vero e proprio scambio vitale tra collezioni, artisti d’oggi e capolavori del passato.

La conferenza, per un numero massimo di 20 persone, si terrà nella Sala delle Orchidee di Villa Cerruti e comprenderà una visita speciale alla Villa.

È necessario prenotare e acquistare il biglietto alla pagina https://www.castellodirivoli.org/tickets/#

Il costo del biglietto è di € 10,00 e l’acquisto è consentito solamente on-line.

La navetta di collegamento alla Collezione Cerruti parte alle ore 17.55 dal piazzale antistante al Castello di Rivoli.

 Per i possessori del biglietto della mostra Guercino. Il mestiere del pittore, i partner Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Collezione Cerruti riconoscono una tariffa ridotta a 19,50 € anziché 26,50 € per l’accesso alla Villa Cerruti e al Castello di Riv

 

 

GALLERIA DEL PONTE. PINOT GALLIZIO, PAGINE DI PITTURA

PINO TORINESE. “ECHI DI EREDITÀ”, LA MOSTRA DI CHIARA CEDDIA DIVENTA UN PATRIMONIO PERMANENTE

L’esposizione online continua a ispirare: le opere di Ceddia restano visibili sul sito del Comune, celebrando storie di donne straordinarie.

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La mostra “Echi di Eredità” dell’artista contemporanea Chiara Ceddia, diventa una esposizione permanente sul sito istituzionale del Comune. Inizialmente presentata nella Biblioteca Civica A. Caselle dall’8 al 29 marzo 2024, questa raccolta di opere si distingue per la sua natura profondamente narrativa e digitale, concepita per essere fruibile online fin dalla sua ideazione.

Chiara Ceddia, con la sua mostra “Echi di Eredità”, invita il pubblico in un viaggio emozionante tra i volti delle donne che hanno segnato profondamente la sua vita. Attraverso il suo stile unico, l’artista riesce a catturare l’essenza di queste figure femminili, rendendole protagoniste di una narrazione visiva: ogni opera, infatti, è un tributo alla forza, al coraggio e alla resilienza femminile, temi sempre attuali e di grande rilevanza sociale.

La decisione di rendere permanente l’esposizione online della mostra sul sito del Comune testimonia il desiderio dell’Amministrazione di valorizzare e preservare l’arte digitale, rendendola accessibile a un pubblico più ampio e diversificato. Inoltre, questo passaggio riflette l’importanza crescente che il digitale ha nel conservare e divulgare il patrimonio culturale.

Le opere stampate, che sono state esposte nella Biblioteca Civica ‘A. Caselle’, non concluderanno il loro viaggio con la fine dell’esposizione fisica. Generosamente donate dall’artista al Centro Antiviolenza di Chieri, queste opere troveranno una nuova casa nel Rifugio del Centro, dove continueranno a ispirare e a fornire sostegno alle donne accolte. Questa donazione rappresenta anche una continuazione della raccolta fondi avviata il 25 novembre, contribuendo così al sostegno di iniziative vitali per la lotta contro la violenza sulle donne.

Tuttavia il messaggio artistico di Ceddia continuerà anche oltre i confini nazionali. L’artista ha infatti annunciato che molte delle opere originariamente realizzate per la mostra “Echi di Eredità” di Pino Torinese saranno esposte anche a Parigi dal 26 aprile al 9 maggio, presso la Galerie Thuillier, in occasione del “Prix International d’artistes Europeen”. Questa nuova esposizione rappresenta un’opportunità eccezionale per lei di condividere la potenza narrativa e visiva delle sue creazioni con un pubblico internazionale, sottolineando l’importanza del dialogo interculturale attraverso l’arte. Questo evento non solo conferma il talento e la risonanza delle opere di Ceddia, ma amplifica ulteriormente il messaggio di empowerment femminile che la mostra ‘Echi di Eredità’ aspira a promuovere.

 

CORIO. MOSTRA “POLVERE DI FARFALLE. DALLA SCIENZA ALLE ARTI”

 

 

 

 

 

La mostra rimarrá aperta da sabato 11 maggio a domenica 26.

“Polvere di farfalle”, un percorso espositivo, visivo e sonoro che dalla scienza ci porterà a scoprire il mondo delle farfalle applicato a tutte le arti.

Teche contenenti i lepidotteri, attrezzature da collezionista, libri. Tutto questo dedicato all’aspetto scentifico curato da Matteo Data.

Corrado Rollin e Raffaele Montagnoli si sono occupati della musica, della letteratura e del teatro ove la bellezza della farfalla ne è protagonista.

Carlotta Soffiantino insieme all’architetto Claudio Giusiano ha curato le arti visive. Saranno presenti in mostra opere di valenti artisti contemporanei quali:

Mario Calandri

Francesco Casorati

Vincenzo Gatti

Angela Guiffrey

Elisabetta Miniotti Viarengo

Francesco Preverino

Giacomo Soffiantino

Gianfranco Schialvino

Francesco Tabusso

Gianni Verna

Tutti affascinati da questo delicato animale.

FELICE CARENA, MOSTRA ALLE GALLERIE D’ITALIA DI MILANO

Intesa Sanpaolo apre al pubblico dal 17 maggio al 29 settembre 2024 nel suo museo di Milano delle Gallerie d’Italia, la mostra Felice Carena a cura di Luca Massimo Barbero, Virginia Baradel, Luigi Cavallo ed Elena Pontiggia.

L’esposizione intende ripercorrere le vicende espressive del pittore, approfondendo il periodo iniziale in cui guardava al luminismo nordico, ai preraffaelliti e al simbolismo di Eugène Carrière fino ad analizzare la stagione classica, la svolta espressionista degli anni Trenta e il suo lungo approdo veneziano che riafferma la forte identità di Carena con la nostra storia e la nostra civiltà. Saranno esposte oltre cento opere, tra cui alcuni capolavori dell’artista, oggi conservati in collezioni pubbliche e private, e anche importanti e sorprendenti inediti.

Una mostra inserita nel solco della particolare attenzione di Intesa Sanpaolo verso la riscoperta di significative figure di artisti contemporanei che attendono una più ampia valorizzazione nel panorama della storia dell’arte italiana.

 

 

 

BIASUTTI&BIASUTTI. ANDREA NISBET. ECHI

INAUGURAZIONE: giovedì 9 maggio 2024 ore 18

dal 10 maggio al 29 giugno 2024

Galleria Biasutti & Biasutti, Via Bonafous, 7/L 10123 Torino

Tel. 011/8173511 8158818 Fax 011/8158818

Orario: 10 12.30 15.30 19.30 chiuso domenica e lunedì

www.biasuttiebiasutti.com info@biasuttiebiasutti.com

Andrea Nisbet, Tracce di china

La galleria Biasutti & Biasutti presenta una mostra dal titolo: Echi, dedicata ad Andrea Nisbet (Torre Pellice, Torino, 1960). Il titolo, suggerito dall’artista, indaga l’energia del suono che abita le sue più recenti opere. La natura espressa con la maestosità delle montagne, raffigurate sulle opere a china (Tracce di china, 1998 2000), esemplifica quel suono che si propaga nel tempo e nello spazio. L’eco vive nella cavità dei suoi armoniosi e suggestivi vasi (Vaso ocra rossa a P. P. Rubens, 2023 e Vaso nero, 2020), le cui forme sinuose diventano strumenti di suoni solitari, avvertiti tra le cime algide dei suoi paesaggi montani. Fanno da complemento le tele della serie Prima luce ̴ Ultima luce, dittici raffinati che interrogano il trascorrere del tempo. Il giorno e la notte, la luce e il buio avvolgono la Natura, tema caro a Nisbet.

Il catalogo della mostra sarà presentato giovedì 6 giugno alle ore 18.

Fino al 29 giugno 2024

 

 

 

 

 

CAVALLERIZZA. PARATISSIMA TALENTS

9 maggio 2024 ore 18.30 vernissage

Cavallerizza Torino – via verdi,5

Vernissage di Paratissima Talents, in programma per giovedì 9 maggio ore 18.30 negli spazi del Complesso della Cavallerizza Torino (Via Verdi, 5 – Torino)

Paratissima Talents è il progetto espositivo che raccoglie gli artisti più talentuosi dell’edizione 2023 di Paratissima, nonché i vincitori dei premi assegnati durante la 19º edizione della manifestazione. A ospitare Paratissima Talents sarà la Cavallerizza nei suggestivi spazi delle Ex-Scuderie.

12 gli artisti in mostra:

Daniele Accossato | Raffaele Fontana | Crissi Campanale | Camilla Delsignore | Enrico Gottardi | Sara Lisanti | Simone Giai | Giulia Fraticelli | Stefano Ventilii | Silvia Loi | Peipei Luo | Chiara Marchesi

PREMIO FONDAZIONE BUONOLOPERA:

Per la prima volta la Fondazione BuonoLopera sostiene Paratissima Talents e i suoi artisti con la costituzione di un premio che riconoscerà tre montepremi in denaro destinati a tre artisti, selezionati durante la mostra. A decretare i vincitori del Premio Fondazione BuonoLopera sarà una giuria composta da tre membri: Giulio Buono, Eleonora Sedili Innocenti e Laura Tota.

Giovedì 9 maggio – ore 18.30 – sarà occasione di incontro tra artisti, pubblico, la Fondazione BuonoLopera e Paratissima, per raccontare la mission e i valori alla base del Premio.

 

SALONE DEL LIBRO. PUBBLICAZIONE STRAORDINARIA “ARTE ALLE CORTI”

Presentazione al Salone del Libro di Torino

Interverranno: Ass.ra alla Cultura Città di Torino, Fulvio Gianaria, Silvio Ferrero, Olga Gambari, Francesco Poli, Alberto Parini e Leandro Agostini

Salone Internazionale del Libro, Torino

Domenica 12 maggio ore 13.30

Spazio della Città di Torino e della Città metropolitana

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