Chieri. Concerto in San Bernardino con la corale Schola Cantorum e duo soprano-chitarra

Giovedì 12 GIUGNO ore 21

(1^ parte) Corale schola cantorum

(2^ parte) Paolo Bianchi alla chitarra

Francesca Idini soprano

SCHOLA CANTORUM DI CHIERILa Schola Cantorum di Chieri è una nuova formazione corale nata nel 2023 grazieall’iniziativa di un piccolo gruppo di appassionati di musica. L’obiettivo principaledella Schola Cantorum è quello di creare una scuola di coralità, un ambienteaccogliente e stimolante in cui anche persone alle prime armi possano cimentarsinell’arte del canto corale e nello studio del repertorio, con particolare attenzione allapolifonia rinascimentale e al canto popolare.La Schola è affiliata alla Banca del Tempo di Chieri ed è diretta da Francesca Idini,sotto la cui guida, dopo un anno di duro lavoro, ha debuttato con la propria primaesibizione nel giugno 2024 nella chiesa di San Bernardino a Chieri. La Schola siesibisce regolarmente in concerti nel territorio piemontese.

FRANCESCA IDINI

Francesca Idini inizia il suo percorso musicale a sei anni con lo studio del pianoforte e con il Coro di Voci Bianche del Teatro Regio di Torino, partecipando a diverse produzioni sinfoniche e teatrali, sia come corista che come voce bianca solista.Ha iniziato a studiare vocalità con il mezzosoprano Rossella Giacchero e si è poi diplomata in Canto Lirico al Conservatorio di Torino con Silvana Silbano e in MusicaVocale da Camera con Erik Battaglia, con 110 e lode e menzione d’onore. Si è diplomata anche in Composizione e Composizione ad indirizzo musicologico con ilmaestro Orazio Mula.Nel 2024 ha inciso il disco “My memories” per la casa discografica Da Vinci Classics, con Erik Battaglia (Pianoforte) e Letizia Gullino (Violino), che include musiche di di G. Martucci e di F. P. Tosti. Nel maggio 2025 ha debuttato nel ruolo di Nina nella prima assoluta di “Prima della scala” di Federico Gon e di Giulia in “La scala di seta” di Gioacchino Rossini alTeatro Coccia di Novara.In luglio 2025 debutterà il ruolo di Abelle nell’opera barocca “Cain, ovvero il primo omicidio” di Alessandro Scarlatti nel contesto del progetto Go Opera 2025 a Guardiagrele (CH).Ha partecipato a masterclass di “belcanto” con Alessandro Corbelli, di musica antica con Jean Tubery, di musica da camera con Claus-Christian Schuster, di musica contemporanea con Axel Bauni.Ha collaborato con Jean Tubery, Carlo De Bortoli, l’Orchestra Melos, Sm@rtOperaed infine con Claudio Fenoglio ed il Trio Martinale, con i quali ha inciso il disco“Sundial’s Time”.Ha cantato nel Coro Giovanile Italiano, diretto da Marco Berrini e Filippo MariaBressan; e nel Coro da Camera di Torino, diretto da Dario Tabbia, con il quale ha inciso due dischi, vinto il Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo nel2023 e partecipato al European Grand Prix for Choral singing a Varna (Bulgaria).Fa parte del Coro della Fondazione Guido d’Arezzo, con cui nel 2024 ha collaborato col M. Donato Renzetti.In veste di compositrice ha collaborato con diverse rassegne musicali piemontesi epartecipato a masterclass di composizione corale con Gianmartino Durighello eGiovanni Bonato. La sua musica è stata più volte pubblicata da Feniarco EdizioniMusicali e nel 2023 un suo brano per coro e orchestra è stato scelto fra i quattro finalisti al Concorso Internazionale di Musica Sacra “Fernando Rielo” di Madrid,mentre nel 2024 il suo brano per coro misto a cappella “Cantico di frate Sole” havinto il II Concorso di Composizione del Conservatorio di Torino ed in occasione delConcorso Internazionale per Direttori di Coro “Fosco Corti” è stato eseguito dal CoroGiovanile Italiano, che l’ha anche inserito nel proprio repertorio da concerto.

PAOLO BIANCHI

Paolo Bianchi comincia a suonare la chitarra a 12 anni, sotto la guida del maestro Umberto Neri. Dopo alcuni anni, in cui fa parte del “Corelli Guitar Consort”,orchestra di chitarre del civico istituto musicale dove studia, viene ammesso al Conservatorio G. Verdi di Torino, dove, studiando con Dora Filippone si diploma inchitarra con il massimo dei voti. Durante gli anni del conservatorio ha occasione di praticare musica da camera e musica antica, che presto diventano interessi artistici e si concretizzano tramite il “FFFortissimo Guitar Quartet” e l’ensemble di musica antica “Aurea Armonia”. Ha suonato insieme a Dora Filippone presso il Teatro Regio di Torino per la messa in scena di “Otello” di G. Verdi nel 2014, e con il FFFortissimo Guitar Quartet ha inciso le “5 Danze Popolari” di Celso Machado e partecipato a diverse edizioni della rassegna “Six Ways”.In ambito pop ha suonato chitarra classica, mandolino e basso elettrico nel gruppo“Rose di Rame”, progetto di reinterpretazione della musica di Fabrizio de André. Con Rose di Rame si è esibito in numerose rassegne, come il festival “Emergenze” a Torino e a Genova, comparendo anche nel programma Rai “Nessun Dorma” di Massimo Bernardini.Ha avuto l’onore di seguire masterclass di perfezionamento con grandi musicisti come Marcin Dylla, Lorenzo Micheli, Giulio Tampalini e Marco Tamayo