Coronavirus e aiuti alimentari, Chieri studia come gestirli

Alessandro Sicchiero

SICCHIERO: “IL COMUNE STA LAVORANDO PER GESTIRE IN MODO EQUO GLI AIUTI ALIMENTARI. UN PO’ DI PAZIENZA E FORNIREMO INDICAZIONI PRECISE”

 Il 29 marzo il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, con Ordinanza, ha assegnato ai Comuni 400milioni di euro da destinarsi a misure urgenti di solidarietà alimentare per le nostre popolazioni. Alla Città di Chieri sono destinati circa 196mila euro. Si tratta di risorse importanti. Tuttavia, è stata fatta una comunicazione a livello nazionale, senza che nessuno abbia dato ai Comuni indicazioni chiare su come procedere. Protezione Civile, Governo, Regione…nessuno ha fornito agli amministratori locali linee guida così da individuare i criteri di accesso, le categorie dei beneficiari, le modalità di verifica dei requisiti. Ognuno deve fare da sé. Non c’è polemica da parte mia, comprendo le difficoltà del momento e sono certo che i chieresi capiranno che ci vorranno alcuni giorni perché l’amministrazione comunale possa organizzarsi. Come si legge in queste ore sugli organi di informazione, c’è chi pensa a buoni spesa ‘digitali’, a voucher da distribuire tramite i servizi sociali, ad autocertificazioni, a convenzioni con i punti della distribuzione e del commercio, ecc. La Giunta e la struttura comunale stanno lavorando per impostare in modo equo la gestione degli aiuti per i concittadini in difficoltà, e a breve forniremo indicazioni precise”.