A TEATRO. In scena a Torino, Cuorgnè, Cortemilia.
TORINO. Due torinesi tra i vincitori della ventiquattresima edizione, del Premio InediTO – Colline di Torino
La premiazione al Salone del Libro e al Teatro Café Muller di Torino, il premio speciale “InediTO RitrovaTO” a Totò.
È stato un finale pieno di valori, significati, emozioni, quello di sabato 17 maggio, al termine della ventiquattresima edizione del Premio InediTO – Colline di Torino organizzato dall’Associazione Il Camaleonte di Chieri (TO). Il pubblico attento, caloroso e assiepato, ha partecipato alla proclamazione dei vincitori all’Arena Piemonte (messa a disposizione dalla Regione Piemonte) del Salone del Libro di Torino e alla premiazione, inserita nel programma del Salone OFF, che si è svolta nella bellissima location del Teatro Cafè Muller di Torino e in diretta streaming sulla pagina Facebook del premio, attraverso la consegna dei premi e il reading dedicato alle opere dei vincitori, condotte dal mattatore della giornata Valerio Vigliaturo, direttore del concorso. La designazione, realizzata ad aprile alla Scuola Holden di Torino, aveva nominato 84 finalisti nelle varie sezioni e premi speciali, selezionati su 864 iscritti e 905 opere ricevute da tutta Italia e dall’estero, dal Comitato di Lettura ha premiato 39 autori, 32 nelle varie sezioni e 7 nei premi speciali. Le opere vincitrici delle sette sezioni sono state: per la Poesia “Dei vivi e dei morti” di Loriana D’Ari (Genova), per la Narrativa-Romanzo “L’ultimo (Omissis)” di Alberto Del Fabbro (Torino), per la Narrativa-Racconto “Ibis” di Leda Baöl alias Leda Bartolucci (Castiglion Fiorentino, AR, vive a Torino), per la Saggistica “Diderot salonnier” di Daniele Bondi (Pavullonel Frignano, MO), per il Testo Teatrale “Decomposizione sacra” di Fabio Marson (Trieste),per il testo Cinematografico “U Sciurlat” di Ottavia Farchi (Bari) e Arianna Pignataro(Conversano, BA), per il Testo Canzone “Chiedersi il perché” di Luca Fol alias Luca Fallini(Rimini). Mentre per il premio speciale “InediTO RitrovaTO”, dedicato un’opera inedita di scrittori non viventi, “Lettera per Carlo Nazzaro” di Antonio De Curtis detto Totò, scritta per il giornalista, scrittore, direttore del “Roma” e del “Mattino” per la prefazione della prim aedizione della raccolta poetica “’A Livella”. Il premio sostiene e accompagna i vincitori verso il mondo dell’editoria e dello spettacolo, senza abbandonarli al loro destino, grazie al montepremi di 8.000 Euro come contributo perla pubblicazione, promozione e produzione delle opere. A coronamento di tutto ciò, la prossima pubblicazione del romanzo “Cartilagine” di Giulio Iovine che vedrà le stampe con la casa editrice Accentofondata dal conduttore televisivo Alessandro Cattelan, che si occupa di portare alla luce nuovi talenti e di riscoprire autori dimenticati. A interpretare gli estratti delle opere vincitrici sono stati Ilaria Drago (attrice, autrice e regista, membro della giuria), accompagnata da Paolo Dellapiana (strumenti elettronici non convenzionali) e Fabrizio Modonese Palumbo (viola elettrica e percussioni metalliche) che hanno sonorizzato la lettura scenica, caratterizzante da sempre la cerimonia finale. Il premio è inserito da diverse edizioni nella manifestazione Il Maggio dei libri promossa dal Centro per il Libro e la Lettura.
TORINO. Dal 28 maggio al 14 giugno, con un evento speciale il 15 luglio “INTERPLAY/25”
Quest’anno INTERPLAY compie 25 anni. Un anniversario importante, che va ben oltre la semplice ricorrenza: sono 25 anni dalla parte della danza, dei coreografi italiani che hanno trovato attraverso il festival un’occasione per crescere, essere sostenuti e portati all’estero, e degli artisti internazionali – tanti – che grazie a Interplay sono arrivati per la prima volta in Italia. Sono 25 anni di reti, collaborazioni, scambi. E soprattutto, sono 25 anni in cui Torino ha avuto un ruolo centrale e riconosciuto nel panorama della danza contemporanea europea, anche grazie a questo progetto.
INTERPLAY non è solo un festival. È un motore che unisce, spinge, genera energia. È una realtà capace di trasformarsi, di intercettare il nuovo, di offrire uno spazio reale – anche critico, se serve – a intere generazioni di danzatori, coreografi, compagnie. Questo lo si deve soprattutto a Natalia Casorati, che da sempre si batte per rendere possibile tutto questo. Con generosità e determinazione, Natalia aggrega intorno a sé energie giovani e giovanissime, dando vita a un ecosistema vitale, creativo, in continuo fermento.
La XXV edizione di INTERPLAY, che si svolgerà dal 28 maggio al 14 giugno, con un evento speciale il 15 luglio. Un programma, anche quest’anno, di grande qualità, con 24 compagnie da 8 paesi, 9 prime nazionali, creazioni site-specific e tre filoni tematici che attraversano la proposta artistica: l’identità e la complessità dell’individuo, la trasformazione sociale e culturale, e il corpo come luogo politico.
L’apertura è affidata ad Abbondanza/Bertoni con il duetto Viro, mentre la chiusura vedrà protagonista Virgilio Sieni con Sleep In The Car, una riflessione poetica e potente sulla libertà e sulle costrizioni della contemporaneità. Tra gli appuntamenti più attesi, Leïla Ka, una delle artiste più brillanti e innovative coreografe della scena europea e Moritz Ostruschnjak, uno dei coreografi più originali e interessanti della scena contemporanea e le creazioni di coreografi emergenti come Sarah Baltzinger & Isaiah Wilson, Casqueiro e Coelho, Riart, Richard Mascherin.
Non mancheranno nomi di rilievo della scena nazionale, come Roberto Tedesco, Panzetti&Ticconi e Manfredi Perego. Mentre dalla scena internazionale il coreografo libanese Omar Rajeh, il gruppo congolese Danseincolore e il collettivo Glovo da Spagna e Portogallo. Accanto a loro, compagnie italiane giovani ma già significative, progetti inclusivi come quello della Re-Action Integrated Dance Company, e performance pensate per coinvolgere le comunità locali, come nel caso della danza di comunità di Stefania Tansini.
Il festival si concluderà con un appuntamento speciale il 15 luglio nel nuovo spazio del Living Lab, affacciato sul verde della collina torinese, dove andranno in scena Cosmorama di Nicola Galli e Roots Unseen del Collettivo Kyklos, lavori che indagano il rapporto tra paesaggio, identità e appartenenza.
INTERPLAY continua a rinnovarsi, restando fedele alla propria vocazione: creare spazi reali per il dialogo tra artisti e pubblico, accompagnare la crescita delle nuove generazioni e offrire un’occasione per guardare il presente attraverso la lente viva della danza contemporanea.
INFO E BIGLIETTI Per il programma completo e le modalità di accesso agli spettacoli, visita il sito ufficiale www.mosaicodanza.it .
TORINO. Giovedì 29 maggio “MUIA E I PITAGORICI” al Dipartimento di Chimica.
CUORGNE’. Giovedì 30 maggio “Il Mercante di Venezia” al Teatro Pinelli.
Il Mercante di Venezia al Teatro Pinelli: un grande classico, riscoperto grazie al lavoro appassionato di una giovane compagnia nata dai laboratori del Teatro Casa Fools. Giovedì 30 maggio alle ore 21:00 andrà in scena al Teatro Pinelli Il Mercante di Venezia, all’interno della rassegna Palco Aperto, dedicata alle realtà teatrali amatoriali del Canavese. Lo spettacolo è firmato dalla Compagnia della Primula, un gruppo di giovani talentuosi formatosi all’interno dei laboratori teatrali di Casa Fools. Dopo annidi lavoro condiviso, questi ragazzi e ragazze hanno raggiunto una sorprendente maturità scenica. Il loro percorso dimostra quanto, con tempo e dedizione, anche un laboratorio teatrale possa diventare un vero e proprio vivaio creativo. L’allestimento, pur rimanendo fedele alla trama e ai grandi temi dell’opera di Shakespeare, è stato adattato per renderlo più fluido e accessibile, mantenendo intatta la potenza emotiva e il fascino del testo originale. Un Mercante di Venezia asciutto, intenso e contemporaneo, pensato per arrivare dritto al pubblico. Questo debutto al Teatro Pinelli non è solo una tappa importante per la giovane compagnia, ma rappresenta anche una visione: portare nei prossimi anni laboratori simili a Cuorgnè, per formare nuove compagnie e continuare a nutrire la scena culturale del territorio.
🎭 Il Mercante di Venezia📍 Teatro Tullio Pinelli, Cuorgnè📅 Giovedì 30 maggio – ore 21:00🎟 Biglietto unico: 10 €📌 Info e prenotazioni: www.teatropinelli.itFB @TeatroComunaleTullioPinelli – IG @teatropinelli