Chieri. Carta di identità elettronica e sportello del cittadino: aperture straordinarie
ADDIO ALLA CARTA D’IDENTITÀ CARTACEA: DAL 3 AGOSTO 2026 SARÀ VALIDA SOLO LA CARTA D’IDENTITÀ ELETTRONICA (CIE), INDISPENSABILE ANCHE PER POTER ESPATRIARE. SPORTELLO DEL CITTADINO: DA NOVEMBRE PREVISTE APERTURE STRAORDINARIE PER LA SOSTITUZIONE DELLE CARTE DI IDENTITÀ CARTACEE
A partire dal 3 agosto 2026 tutte le carte di identità cartacee ancora in corso di validità non saranno più valide come documento di identità, perdendo su tutto il territorio nazionale ogni efficacia giuridica, indipendentemente dalla data di scadenza.
Inoltre, le carte d’identità cartacee non saranno più valide per l’espatrio, come stabilito dal Regolamento europeo 2019/1157. Sarà, quindi, necessario disporre della Carta d’Identità Elettronica (CIE) per poter viaggiare in tutti i Paesi dell’Unione europea (ma anche in Paesi non UE ma aderenti all’Area Schengen come Svizzera, Norvegia e Islanda, ed alcuni Paesi convenzionati, ad esempio Albania e Tunisia).
Dal momento che nella Città di Chieri risultano ancora in circolazione circa 4.100 carte di identità cartacee, l’Amministrazione Comunale ha deciso di potenziare il servizio di assistenza ai cittadini, prevedendo alcune aperture straordinarie dello Sportello del Cittadino (via Palazzo di Città, 10), riservate esclusivamente ai residenti in possesso di carta di identità cartacea.
Questi i primi appuntamenti:
sabato 8 novembre dalle ore 9.00 alle 13.00
venerdì 21 novembre dalle ore 14.00 alle 18.00
sabato 29 novembre dalle ore 9.00 alle 13.00
venerdì 12 dicembre dalle ore 14.00 alle 18.00
Importante:
prendere visione di quanto dettagliato nel portale dei servizi al cittadino
https://sportellotelematico.comune.chieri.to.it/, procedimento telematico: “Chiedere il rilascio della carta d’identità elettronica (CIE)”
procedere alla prenotazione sul portale CIE www.cartaidentita.interno.gov.it., rintracciabile anche dalla pagina del servizio
Nelle giornate di apertura straordinaria, i cittadini potranno rivolgersi anche allo “Sportello dei facilitatori digitali”, ad esempio per l’attivazione della CIE come riconoscimento digitale, oppure per attivare lo Spid.
