Asti- In piazza Medici Flash mob a suon di musica per le Sardine astigiane

Dopo Torino, le Sardine di Asti si preparano al Flash mob casalingo di sabato 14 dicembre in piazza Medici.

Riunione operativa 6000 Sardine Asti

Ha avuto successo la prima uscita delle Sardine astigiane a Torino. Molti hanno aderito all’appello a partecipare al raduno di piazza Castello e hanno raggiunto il capoluogo da Asti e dalla provincia in auto o in treno. C’è stato anche chi ha deciso di darsi appuntamento in piazza Marconi per partire insieme con il treno regionale delle 17,54, in tempo per essere a Torino alle 19. Il gruppo ha sfilato in via Roma cantando “Bella Ciao” tra gli sguardi stupiti ma benevoli dei torinesi alle prese con lo shopping natalizio.

Dopo questo segnale incoraggiante, le Sardine di Asti stanno preparando il loro flash mob.

 Vogliamo far sentire la musica delle Sardine – dicono gli organizzatori appena conclusa la riunione di preparazione dell’evento – e chiediamo a chi parteciperĂ  di portare con sĂ© uno strumento musicale. Se sarete in piazza liberate la fantasia o se non avete di meglio, vanno bene anche le nacchere o il flauto usato a scuola”.

L’appuntamento è in piazza Medici alle 17,30. La piazza sarĂ  libera dalle auto, permesso concesso dalla Questura. Pronta la scaletta che scandirĂ  i momenti del Flash mob. L’intento è quello di coinvolgere il piĂą possibile chi sarĂ  in piazza e per questo ci saranno alcuni momenti in cui sarĂ  richiesto di partecipare alle sollecitazioni e suggestioni provenienti dagli organizzatori.

Le Sardine Asti sono entrate nel coordinamento nazionale e il raduno di sabato è ufficialmente inserito negli eventi del movimento. Video e foto della piazza astigiana saranno quindi diffuse anche sul gruppo facebook nazionale.

 Asti deve essere all’altezza delle altre piazze italiane – dice Marco Perello, ribattezzato amichevolmente “Sardina numero 1” per aver creato il gruppo astigiano – venite a formare l’onda antifascista e antirazzista che invaderĂ  la cittĂ . Aspettiamo una marea di Sardine”.