Asti. Giornate Fai d’Autunno alla scoperta del Liberty

Piazza Medici

Ha avuto inizio sabato 7 ottobre in biblioteca il percorso nel liberty che il Gruppo Giovani della Delegazione FAI di Asti ha messo a punto per la prossima edizione della Giornata d’Autunno di domenica 15 ottobre: grazie ad una approfondita e appassionante conferenza di Ottavio Coffano, il folto pubblico presente ha potuto avvicinarsi all’ultimo dei grandi stili’ – così il sottotitolo della conferenza – che con nomi diversi – Liberty, Art Noveau, Jugenstil, Sezessionstil, Floreale – si diffuse in tutta Europa a cavallo tra il XIX e il XX secolo e che anche nella nostra città è tuttora rappresentato da edifici e sculture di buon livello.

L’appuntamento è per domenica prossima in Piazza Medici, quando sarà aperta al pubblico casa Ivaldi-Vercelli, un raro esempio di abitazione, sapientemente restaurata, che ha conservato integralmente l’arredo liberty del progetto datato 1904. Oggi sede della galleria d’arte “Art is light”, grazie alla disponibilità della proprietaria Susanna Reinaud e dei galleristi Luca Venturi e Bruno Rosso, casa Vercelli-Ivaldi non soltanto sarà visitabile, ma ospiterà anche una selezione di fotografie d’arte, opera del fotografo astigiano Bruno Accomasso, realizzate nel 1981 su incarico dell’allora assessore alla Cultura Laurana Lajolo, per la mostra fotografica intitolata ‘Asti Liberty: immagini della città all’inizio del secolo XX’, non sono mai più state esposte da allora.

Da casa Vercelli-Ivaldi si diparte il percorso che i Giovani del FAI hanno individuato per offrire ai visitatori un ‘assaggio’ del liberty astigiano. In primis Piazza Medici, con gli edifici che la circondano quasi a fare da sfondo alla fontana monumentale, opera dello scultore astigiano Materno Giribaldi; poi una sosta presso la confetteria Giordanino, la cui esuberante decorazione interna offre la migliore testimonianza di come il Liberty sia stato spesso usato ad Asti per rinnovare negozi e luoghi di pubblico interesse. E ancora una visita alla farmacia Alfieri, unico esempio perfettamente conservato delle numerose farmacie astigiane che a inizio XX secolo si dotarono di arredi liberty. Lungo il percorso sono segnalate vetrine e numerose facciate di edifici che presentano una rigogliosa decorazione liberty, fino a concludere con casa Arri o casa degli Aranci in via Guttauri, l’edificio liberty più prestigioso di Asti.

Le visite potranno aver luogo dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30.

Per informazioni: asti@faigiovani.fondoambiente.it