Asti- Una grande Notte delle chitarre chiude Monferrato On Stage: 12 chitarristi sul palco venerdì 21 settembre

Una Notte delle chitarre in formato maxi è quella che chiuderà, a sorpresa, Monferrato on stage venerdì 21 settembre in piazzale De Andrè. Gli ultimi due appuntamenti dovevano essere quello di stasera, 23 agosto, a Ferrere con Giorgio Conte e sabato 25 agosto a Valfenera dove si esibiranno Giorgio Buttazzo e i Bermuda Acoustic Trio.

Invece Monferrato On Stage riserverà un appuntamento finale, chiudendo con i “fuochi d’artificio” la stagione 2018 che ha visto dodici comuni del nord astigiano protagonisti della musica rock e blues. E saranno proprio dodici i chitarristi che saliranno sul palco astigiano nella notte finale del 21 settembre a rappresentare le dodici tappe di questa quarta edizione.

La tredicesima tappa sarà dunque animata da Stef Burns (da Los Angeles, chitarrista di Vasco Rossi, Huey Lewis and the News, Alice Cooper)  per Baldichieri, Matt Backer (da New Orleans, chitarrista di Elton John, Joe Cocker, Paul Young, Julian Lennon e altri) -per Valfenera, Maurizio Solieri (Vasco Rossi, Steve Roger Band)  per Aramengo, Giuseppe Scarpato (Edoardo Bennato)  per Castagnole Monferrato, Ricky Portera (Lucio Dalla, Stadio) per Tonco, Max Cottafavi (Ligabue) per Callianetto frazione di Castell’Alfero, Luca Colombo (Rai, Ramazzotti, Antonacci, Nek) per Ferrere, Giacomo Castellano (Gianna Nannini, Piero Pelù) per Cocconato, Mario Schilirò (Zucchero)  per Roatto, Davide Luca Civaschi “Cesareo” (Elio e le storie tese) per Piea, Andrea Cervetto (New Trolls) per Passerano Marmorito e Federico “Fede” Poggipollini (Ligabue) per Cantarana.

Ma non basta: “La più grande notte delle chitarre – Monferrato on stage” vede al timone la band “Custodie cautelari” di Ettore Diliberto con un concerto di circa 3 ore. La band dell’istrionico leader Diliberto, alla chitarra e voce, si esibirà nella sua versione “legacy” con Alex Polifrone alla batteria, Anna Portalupi al basso, Salvatore Bazzarelli alle tastiere e Nicola Denti. A questa formazione si aggiungono i cinque coristi: Francesca De Bonis da Roma, Emy Guerrisi e Max Lo Buono da Genova, Simona Sorbara da Torino, Andrea Paone e Roby Cantafio da Milano.

Questa rassegna dall’anima informale ma trainante e coinvolgente sotto il profilo emotivo -commenta Cristiano Massaia, sindaco di Aramengo e promotore dell’iniziativa unitamente agli altri sindaci e Pro loco dei paesi interessati – ha centrato in pieno l’obiettivo: mettere in luce il Monferrato facendo divertire le persone e celebrando il nostro territorio con tutte le sue eccellenze “.

Il format musicale “La più grande notte delle chitarre” sarà una sorta di “palio dei chitarristi”  in una inedita versione “extra large” ricca di sorprese e con un obiettivo rivolto al sociale. L’incasso (biglietto 10 euro) andrà infatti in beneficenza.

Sindaci e partner di Monferrato On Stage

Ringraziamo la città di Asti per l’ospitalità di una iniziativa così importante il cui ricavato, al netto delle spese organizzative, sarà devoluto in beneficenza in favore dell’associazione “Autismo che fare” onlus, formata da genitori e professionisti uniti per realizzare attività e servizi a favore del mondo dell’Autismo sul territorio piemontese e nazionale – spiega Massaia – una società che ama definirsi civile ha l’obbligo morale di fare quanto più possibile per cercare di “servire a qualche cosa e a qualcuno”, e le nostre campagne questo lo sanno fare benissimo. La musica unisce e non divide che è esattamente ciò che i miei colleghi sindaci ed io stiamo cercando di fare con il nostro territorio”.

Il biglietto, al prezzo di 10 euro, da venerdì 24 agosto, sarà acquistabile presso l’ATL di Asti e nei dodici Comuni aderenti. Il link per l’acquisto on line sarà comunicato a breve tramite i canali ufficiali facebook: @MonferratOnStage @lanottedellechitarre.

 

Carmela Pagnotta