BIELLA CITTA’ CREATIVA
La sala stampa della Regione Piemonte a Torino ospita giovedì 18 luglio, alle ore 12,30, la conferenza stampa per la candidatura di Biella a “Città creativa Unesco”. Prevista la presenza di Alberto Cirio, presidente Regione Piemonte, Claudio Corradino, sindaco di Biella, Vittoria Poggio, assessore regionale cultura, turismo e commercio, Elena Chiorino, assessore regionale lavoro, istruzione, formazione, Francesca Leon, assessore alla cultura della Città di Torino, Franco Ferraris, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Paolo Naldini, direttore Cittadellarte, Fondazione Pistoletto. Biella infatti, assieme a Trieste, Bergamo e Como è nel gruppo delle “città creative” che aspirano all’inserimento nell’omonima rete Unesco. Il progetto viene presentato a Torino perché ha necessità del sostegno regionale per sperare nella conquista dell’ambito riconoscimento. La candidatura di Biella è stata predisposta nell’autunno 2018 come “città creativa per l’artigianato” e l’intero territorio biellese ha accolto con grande soddisfazione l’iniziativa, con oltre 140 dichiarazioni di adesione e il sostegno della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco di Roma. Quella di Biella (nella foto il Battistero della città) deve quindi diventare la candidatura della Regione Piemonte e avere l’importante sostegno della stessa a tutti i livelli. Nel Biellese l’artigianato conta circa 12mila addetti, quasi quanto il tessile, e le imprese del settore rappresentano quasi il 30 % delle registrazioni della Camera di Commercio, tuttavia l’artigianato è in sofferenza e ha certamente grande bisogno di un rilancio. Le imprese soffrono di una scarsità di risorse finanziarie; servono possibilità di investimento accessibili a tutte le imprese a prescindere dalle dimensioni che, nel caso biellese, sono limitate. L’artigiano spesso non ha il traino dell’export, né si allontana, per motivi organizzativi, dalla propria area di riferimento, quindi, quando la richiesta in zona langue, nascono seri problemi. Per questo l’iniziativa “città creativa Unesco” è certamente ancora più importante. G.D.P.
