Santena, per il Referendum seggi alla “Falcone”. Il sindaco: “Impossibile altrove”

Ugo Baldi, sindaco di Santena

Non c’è alternativa, a settembre le votazioni dovranno svolgersi negli spazi della scuola media Falcone. La proposta di alcuni genitori di utilizzare altri edifici comunali per l’espletamento del Referendum popolare previsto per domenica e lunedì 20-21 settembre per evitare così di interrompere ulteriormente le lezioni, non potrĂ  essere soddisfatta.«Come Amministrazione Comunale abbiamo cercato di capire fin da subito se fosse stato possibile utilizzare locali diversi da quelli abitualmente adibiti a seggio nella scuola media Falcone – spiega il sindaco Ugo Baldi – Abbiamo ipotizzato altre soluzioni presso edifici pubblici diversi dai plessi scolastici, ma nessuna purtroppo possiede i requisiti di legge».Agli standard giĂ  previsti, si aggiungono infatti le restrizioni per limitare il contagio e la diffusione del Covid-19: «Sono criteri indicati dalla Prefettura che restringono le possibilitĂ  di scelta del sito da adibire a seggi elettorali – sottolinea il primo cittadino – In ogni caso, poichĂ© le operazioni di spoglio si prevede avvengano in tempi relativamente brevi, il Comune farĂ  tutto il possibile per ridurre al minimo l’occupazione delle aule e consentire una rapida ripresa delle lezioni».