CRONACA – Torino: sfida i poliziotti e li aggredisce a colpi di arti marziali

Arrestato dopo aver malmenato per strada un cittadino italiano

 E’ domenica sera e un cittadino italiano 46enne ha una piccola discussione sotto casa, nel quartiere Barriera Milano, con un giovane, al quale chiede di non lasciare le bottiglie di vetro rotte in giardino. Alle sue spalle, però, sopraggiunge un amico del ragazzo rimproverato, un cittadino moldavo venticinquenne, che sorprende il 46enne con violenza, facendolo cadere a terra. I colpi, soprattutto dei pugni al capo, vengono inferti uno dopo l’altro e il giovane si ferma solo quando alcuni residenti in zona iniziano a urlare dai balconi. L’autore tenta allora di allontanarsi ma i poliziotti della Squadra Volante sopraggiungono in pochi minuti, il tempo di vederlo scappare verso gli interni di via Scotellaro. L’autore del fatto, vistosi inseguito, si gira e urla agli agenti che non lo prenderanno mai, scavalcava dunque alcune recinzioni per dileguarsi all’interno di un condominio. I poliziotti lo tallonano e ad un certo punto vengono bersagliati dal tiro di un sasso molto grande e addirittura gli viene scaraventata addosso una pesante porta. Il venticinquenne, per farsi forza, si vanta loro di essere un campione di k-1 pro fighting ed in effetti indirizza calci e pugni agli operatori di polizia che riescono, però, a neutralizzarlo riuscendo a non riportare ferite. L’uomo, che ha cagionato alla vittima lesioni giudicati guaribili di 7 gg, è stato arrestato per resistenza, tentate lesioni aggravate a P.U. e lesioni personali.