Chieri. A Palazzo San Filippo solo Museo: associazioni fuori subito, la scuola (nel 2027) pure

Roberto Quattrocolo

Ultimi fuochi di polemica, ultimi tentativi per restare da parte di Alpini, Carabinieri e quant’altre associazioni. Niente da fare. La Giunta aveva già deciso e conferma la scelta su Palazzo San Filippo. “Non possiamo – dice il vicesindaco e assessore al patrimonio, Roberto Quattrocolo – risolvere il problema di una o dell’altra associazione. Le amministrazioni che ci hanno preceduto ci hanno consegnato il palazzo San Filippo con una scelta già presa: ospitare il Museo della Città. Non c’è, non ci sarà a maggior ragione in futuro, spazio per altri usi. Non come sede per le associazioni, le cui concessioni scadono il 30 settembre. Non per la scuola, che allo scadere dell’attuale contratto, il 30 agosto 2027, dovrà traslocare. Per quest’ultima c’è tutto il tempo per trovare un’altra soluzione: se non va bene per gli alti costi di ristrutturazione quella che abbiamo proposto loro, cioè Palazzo Diverio, potranno tornare alla Pace, che è vuota, o altrove. Quanto alle associazioni, ho letto la proposta degli Alpini, ma noi non vogliamo né possiamo riempire un edificio (tra l’altro vincolato dalla Soprintendenza) con tramezzi o quant’altro, a noi serve una soluzione nel lungo periodo. La complessità dell’edificio e della normativa sulla sicurezza ci convincono che un unico utilizzo del palazzo, quello a museo, permette accettabili interventi sul piano architettonico. Se pensassimo di riempirlo di muri e tramezze, tanto varrebbe lasciar perdere l’idea del museo. Che, in effetti, ad oggi, è fermo, bloccato dalla mancanza di autorizzazioni.”