A Cambiano sabato si inaugura la mostra con le opere di Claudio Rabino e le sue allieve 

                                     

A Cambiano In arrivo  la  nuova mostra artistica con protagoniste le opere del maestro  Claudio Rabino  e le sue allieve: Laura Galavotti e Mariangela Gemelli. L’esposizione che rientra nel progetto” La lunga stagione dell’arte cambianese”, curato dall’assessore  Daniela Miron, in collaborazione con Santina Barbera, si terrà sabato 12 novembre alle ore 15 e sarà visitabile fino al 26 novembre all’interno della Sala Conferenze della Biblioteca civica cambianese “Fratelli Angelo e Stefano Jacomuzzi” in Via L.Lagrange,1. In questa occasione  sarà possibile ammirare le opere dei tre artisti, in cui si ritrovano elementi simili come l’utilizzo dell’acquerello e del disegno naturalistico. Gli artisti che esporranno: ᴄʟᴀᴜᴅɪᴏ ʀᴀʙɪɴᴏ, laureato in Architettura a Torino, ma originario di Montaldo Scarampi (Asti), si è sempre dedicato con grande passione all’arte. Maestro riconosciuto a livello internazionale, le sue opere sono state presentate per la prima volta al Concorso Nazionale “Gran Premio Torino” nel 1989. Da questo momento il suo percorso artistico è stato contrassegnato da una serie di notevoli riconoscimenti,per poi raggiungere la scena estera approdando a Parigi e Dubai. “Vedere i miei quadri in mostra a Parigi  è un emozione forte “ dichiara l’artista. Nel 2013  è stato ricevuto in Vaticano per incontrare  Papa Francesco e nell’occasione ha avuto l’onore di consegnare personalmente il quadro dedicato al Santo Padre:  “ Nel vento del primo mattino”commissionato dal Card. Sodano appositamente per Sua Santità.  ʟᴀᴜʀᴀ ɢᴀʟᴀᴠᴏᴛᴛɪ marchigiana d’origine, respira arte fin da bambina, nelle sue tele traspare la sensibilità e la profondità dell’animo giocando con tutto ciò che la natura offre. Nel 2016 all’Unitre di Torino conosce il maestro Rabino e con lui perfeziona la sua tecnica, esponendo in numerose mostre e partecipando a diversi concorsi artistici.  ᴍᴀʀɪᴀɴɢᴇʟᴀ ɢᴇᴍᴇʟʟɪ  pittrice torinese, coltiva la sua passione fin dalla tenera età. Artista sensibile e romantica, trasmette nella sua arte il movimento e la maestosità della natura. Dal 2016 frequenta l’atelier di Rabino, affascinata dalle sue opere e ha esposto in numerose mostre e partecipato a vari concorsi artistici. ​ ​ L’arte è da sempre il balsamo per l’anima, è il rifugio mentale per molte persone.​ ​ ​ ​ ​In momenti  difficili l’arte contemplata o realizzata ci aiuta a stare meglio e ci apre delle finestre di evasione, dove il tempo e lo spazio possono perdersi in un colore o nella sinuosità di un tratto. Il progetto di accogliere delle mostre espositive nella Biblioteca Civica di Cambiano nasce in tempi lontani dal pensare che un virus avrebbe cambiato il modo di vivere e di relazionarsi nel mondo intero, ma è proprio perché stiamo vivendo un periodo difficilissimo di tensioni, ansie e paure, che l’arte può aiutare ad aprire uno spiraglio di speranza e positività, sia per gli artisti che per le persone che la possano ammirare.

Alessandra Gallo