L’associazione Adelina Graziani sfila a sostegno della sanità pubblica. “Difendiamo Petriaria all’ospedale di Chieri, si rischia di perderla”

SACCO E RUA’  AL CORTEO DI TORINO ORGANIZZATO DAL COMITATO PER IL DIRITTO ALLA TUTELA DELLA SALUTE E ALLE CURE.

“Ieri pomeriggio a Torino abbiamo sfilato anche noi dell’Associazione Nazionale Adelina Graziani per i diritti umani e contro la malasanità a sostegno della sanità pubblica e dei diritti di pazienti e maestranze della sanità. Moltissima gente, migliaia, in piazza per ribadire come non serva una privatizzazione ma investimenti per salvaguardare la sanità e la salute di tutti. Sono sotto gli occhi di tutti le criticità del settore in Piemonte, non solo frutto di questa amministrazione, ma anche dei tagli delle precedenti gestioni e di politiche sbagliate che arrivano da lontano. “La sanità pubblica ha necessità di rimanere al centro dell’attenzione della Regione e dello Stato – dichiara Rachele Sacco, vice Presidente – ad essa vanno dirottate tutte le risorse necessarie in termini di ricerca, di strumentazioni, di personale professionale e ausiliario, di strutture. Non è accettabile, ma che dico, non è umano, che le persone debbano attendere mesi per visite ed esami di controlli vitali, mentre se pagano allora li fanno in pochi giorni. Non si può sentire di medici, infermieri, personale che svolgono turni massacranti, senza i riposi, senza le remunerazioni necessarie, ne va della loro sicurezza e delle persone che assistono. Non si può pensare di curare le persone in strutture inadatte, fatiscenti, inadeguate. la carenza cronica di posti letto, i pronto soccorso oberati, i pazienti lasciati nei corridoi. a tutto questo una volta per tutte va detto basta! La sanità privata non deve essere colpevolizzata, ma neanche usata per distruggere o sostituire il servizio pubblico”. Alle parole della Sacco fanno eco quelle del Presidente Riccardo Ruà “Siamo contro gli sprechi, contro i corrotti, contro una sanità che lascia i malati per giorni sulle barelle, morire in solitudine gli anziani a casa, abbandona i più deboli nelle case di riposo senza assistenza, quella che strappa i bambini alle famiglie. Siamo contro questo tipo, distorto, di assistenza. Questo bisogna cambiare, non l’accesso pubblico e gratuito a cure e assistenza”. Infine fanno eco entrambi :“Abbiamo saputo anche del rischio di veder sottratta Pediatria all’ospedale di Chieri, come già ribadito in passato ci opporremo a tagli indiscriminati”. Così in una nota RICCARDO RUA’ E RACHELE SACCO – PRESIDENTE E VICE PRESIDENTE ASSOCIAZIONE NAZIONALE ADELINA GRAZIANI PER I DIRITTI UMANI E CONTRO LA MALASANITA’