I casinò più antichi d’Italia: il patrimonio culturale sopravviverà alla digitalizzazione?

Edifici mondani, tappeti spessi e mobili nobili in legno scuro. Pannelli alle pareti, soffitti dipinti, tende pesanti, pubblico elegantemente vestito in abito da sera, musica in sottofondo, decorazioni scintillanti. È così che ci si immagina un casinò classico, che mantiene la sua lunga tradizione e che attribuisce il massimo valore all’etichetta e all’ambiente elegante.

E in effetti, ancora oggigiorno in Italia ci sono case da gioco, che corrispondono esattamente a questa immagine e che quindi possono già essere classificate come patrimonio culturale. In particolare, sono cinque i casinò, che meritano di essere menzionati. Non a caso sono una calamita per i turisti generando molto denaro, che ovviamente si riflette anche sul gettito fiscale dei rispettivi comuni italiani.

Sarebbe quindi molto spiacevole per tutte le parti coinvolte, se queste case dovessero chiudere perché la loro attività non sia più economicamente sostenibile. Tuttavia, questo è esattamente lo scenario che tanti intenditori vedono inevitabilmente verificarsi, poiché nel corso della digitalizzazione i casinò su internet stanno diventando sempre più popolari.

Non c’è da stupirsi, dopotutto offrono numerosi vantaggi, come le migliori piattaforme di slot online dimostrano facilmente con la loro ampia offerta. Come si prospettano gli sviluppi in questo senso e i casinò locali sono davvero in pericolo? Di seguito vogliamo chiarire queste domande.

La tradizione del gioco d’azzardo in Italia

In realtà, non è affatto un fenomeno nuovo, che in Italia tante persone siano entusiaste del gioco d’azzardo. Anzi, è proprio il contrario, perché quello che in tanti non sanno è che il gioco del lotto ha le sue origini proprio in Italia. Risale al XV secolo, quando Genova introdusse un sistema di estrazione a sorte ogni sei mesi per determinare il consiglio comunale di 5 membri della Serenissima Repubblica di Genova.

A tal fine, i nomi di tutti i 90 titolari di cariche disponibili venivano scritti su foglietti di carta, dai quali venivano poi estratti segretamente i cinque nuovi titolari. Questo ha creato una competizione tra i partecipanti con la speranza di essere tra i prescelti. Di seguito, i numeri furono scritti sui foglietti di carta al posto dei nomi e ai giocatori fu chiesto di fare una scommessa in anticipo.

Nacque così il gioco d’azzardo “5 su 90”, precursore del gioco del lotto, che da tempo si è diffuso a livello internazionale. Ma anche gli italiani erano molto propensi al gioco d’azzardo, indipendentemente dalla lotteria. Molte rotte commerciali hanno attraversato l’attuale Italia per centinaia di anni, quindi c’erano molte compravendite e i ricchi mercanti si divertivano a giocare parte della loro fortuna in questo modo fin dall’inizio.

Fu così, che il primo casinò fu aperto a Venezia intorno al 1638. Il Palazzo Vendramin Calergi, costruito nel 1509 e precedentemente utilizzato come alloggio di lusso per l’alta nobiltà, fu scelto come luogo adatto. Possiamo quindi guardare con un certo orgoglio a oltre 380 anni di cultura del casinò, che ha influenzato non poco il nostro paese.

In seguito si sono sviluppati altri casinò signorili, che offrivano un intrattenimento serale attraente per i benestanti e che per molto tempo sono stati riservati a una cerchia di visitatori molto elitaria. Anche se nel frattempo queste regole sono state allentate, l’ambiente chic e il profumo del grande denaro sono rimasti ed esercitano tuttora un’attrazione magica sugli abitanti del luogo e sui visitatori stranieri.

Casinò italiani con una lunga storia

Cinque casinò in particolare si sono fatti un nome in questo senso. Sono tutti situati nella zona nord-nord-ovest del Bel paese. Prima di tutto, vale la pena menzionare il casinò della città termale di Sanremo, che si trova sulla costa mediterranea appena prima del confine francese e quindi non lontano dalla città di Nizza. I tortuosi vicoli del centro storico e i grandiosi edifici conferiscono al luogo un carattere davvero unico.

Tuttavia, il casinò in particolare spicca per la sua costruzione, in quanto mantiene viva la Belle Époque dell’inizio del XX secolo. A Venezia, famosa in tutto il mondo, ci sono due famosi casinò, di cui il già citato casinò tradizionale è ancora in funzione con il nome attuale di Ca’ Vendramin Calergi. Essendo il casinò più antico, è in netto contrasto con il Casinò di Venezia Ca’ Noghera, che esiste solo da due decenni e dispone quindi di strutture molto moderne.

A Saint-Vincent, in Valle d’Aosta, si trova l’altrettanto famoso Casino de la Vallée, che fin dalla sua apertura nel 1946 affascina i visitatori con il suo imponente panorama montano. Infine, non poteva mancare il Casinò Municipale di Campione d’Italia, uno dei più grandi d’Europa. La piccola enclave si trova nel bel mezzo della vicina Svizzera, più precisamente nel Canton Ticino, motivo per cui si gioca anche in franchi svizzeri.

I casinò sono in pericolo a causa della concorrenza su Internet?

Tutte queste case che godono di un’ottima reputazione non dovranno quasi più preoccuparsi dei clienti, perché la visita è un momento di gloria e in futuro non dovrebbero mancare ospiti solvibili. Siamo quindi molto fiduciosi che questa cultura continuerà a essere preservata per noi e che saranno disponibili fondi sufficienti per la manutenzione degli edifici che meritano di essere visitati.

Nel frattempo, la situazione dei casinò più piccoli o delle case da gioco locali nei centri urbani italiani è molto diversa. Si sentono naturalmente minacciati dall’immenso aumento del mercato del gioco d’azzardo online. La concorrenza digitale ha già sottratto loro alcuni clienti e si può presumere che questa tendenza continuerà.

Questo è dovuto semplicemente al fatto che i casinò online offrono tanti vantaggi rispetto alle operazioni di gioco fisse. Ad esempio, sono disponibili 24 ore su 24 e non è nemmeno necessario uscire di casa. Per creare un conto giocatore bastano pochi clic e l’anonimato è garantito. Anche i depositi con i metodi di pagamento digitali sono molto semplici. Il fattore decisivo, tuttavia, è la vastissima selezione di giochi disponibili online.

Ce n’è davvero per tutti i gusti e, in particolare, le slot vengono costantemente rilanciate per evitare la noia. Poiché un casinò online non ha quasi costi fissi da coprire, il tasso di vincita è solitamente più alto, il che significa maggiori possibilità di vincita. Inoltre, gli incentivi finanziari offerti agli interessati attraverso bonus di benvenuto, giri gratuiti o punti fedeltà sono convincenti.