Pallavolo. Chieri ’76 saluta e ringrazia Kaja Grobelna

Dopo 5 stagioni e 167 presenze. Lucio Zanon di Valgiurata: “Per tutti un punto di riferimento, in campo e fuori”

 

Kaja Grobelna

Tutte le separazioni lasciano un vuoto, ma i vuoti non sono tutti uguali: alcuni sono più grandi. È il caso di Kaja Grobelna, che saluta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 dopo cinque stagioni e 167 presenze che fanno di lei la terza giocatrice con più presenze nella storia del Chieri ’76 dopo Valentina Soriani e Chiara Burzio. Un percorso di crescita personale, quello dell’opposto, andato di pari passo con la crescita del club, che nelle ultime due stagioni hanno portato Kaja a sollevare da capitano la WEVZA Cup, la Challenge Cup e la CEV Volleyball Cup. La maglia biancoblù vestita come una seconda pelle e rappresentata in maniera esemplare.

A salutare e manifestare a Kaja Grobelna la giusta riconoscenza a nome della società è Lucio Zanon di Valgiurata: «Kaja é stata una vera protagonista della storia della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 in questi cinque anni, importante artefice della crescita del club. Parliamo non soltanto di un’atleta dalle grandi qualità tecniche, ma anche e soprattutto di una persona dai profondi valori umani, che ha saputo nel tempo, con misura, classe e carisma, diventare per tutti un punto di riferimento, in campo e fuori. La società, e tutti noi personalmente, le siamo profondamente grati. Grazie, Kaja, ci mancherai molto, ma sappiamo che questo è solo un arrivederci: Chieri sarà sempre la tua casa, e la famiglia biancoblu sarà sempre qui per te. Ti vogliamo bene e ti auguriamo ogni successo, come meriti».