NOVARA. ARRESTATO IL CAPO DELLA BANDA DELLE TRUFFE AGLI ANZIANI

Nel 2020 la Sezione Reati contro il Patrimonio della Squadra Mobile aveva individuato una articolata organizzazione, con base a Novara ed in Polonia, il cui capo era proprio a Novara.

Si trattava di truffe ad anziani, compiute nelle province di Novara, Vercelli, Como e in territorio svizzero. Uno o due “telefonisti” contattavano le vittime e, convincendoli che un loro stretto famigliare fosse in pericolo (un grave incidente di cui era responsabile, per cui solo con una importante cauzione poteva evitare il carcere), riuscivano a farsi consegnare denaro in contanti e gioielli, che venivano subito ritirati da un complice.

Lo scorso 10 aprile, nel pomeriggio, la Polizia si Stato di Novara ha quindi arrestato un uomo di 49 anni, apolide domiciliato a Novara, in esecuzione di un ordine di carcerazione della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino. La sentenza definitiva della Corte di Cassazione l’ha riconosciuto colpevole di 31 truffe aggravate, compiute con la cosiddetta tecnica del “caro nipote”.

L’uomo, che era già stato arrestato nel gennaio 2021 durante l’esecuzione di 8 misure cautelari, è stato condannato ad anni 5 e giorni 5 di reclusione ed è stato portato al carcere di Novara per espiare la pena residua di 4 anni, 3 mesi e 27 giorni di reclusione.

E.D.P.