Montegrosso e Agliano Terme entrano nella rete dei Comuni cardioprotetti

Si estende anche nell’Astigiano la rete dei Comuni che vogliono essere “cardioprotetti” grazie alla presenza sul territorio, capillare e mappata, di D.A.E. – Defibrillatori semiautomatici esterni.

Essere un Comune cardioprotetto significa avere a cuore la salute dei cittadini, dei turisti e di tutti coloro che, in caso di improvviso arresto cardiaco, possono essere piĂą facilmente salvati mentre si attende l’arrivo dei sanitari che hanno comunque bisogno di tempo per arrivare a trattare il paziente. PiĂą questo tempo si allunga, minori sono le probabilitĂ  di sopravvivenza del soggetto; ecco perchĂ© l’uso del defibrillatore, associato alle manovre di rianimazione, può davvero fare la differenza.

Gli ultimi due Comuni astigiani ad aver sposato il progetto di cardioprotezione promosso dall’associazione FormInLife, Formazione Informazione Vita, composta da infermieri e medici specialisti in emergenza e urgenza, sono stati Montegrosso d’Asti e Agliano Terme.

Di recente il sindaco di Montegrosso Marco Curto e il primo cittadino di Agliano Terme Marco Biglia hanno ricevuto in dono dall’azienda canellese F.B.C. Sabbiature e Verniciature due D.A.E., uno per ogni Comune, che saranno messi a servizio di tutta la comunità. Sono stati i titolari della F.B.C., Daniela Castino e Raffaele Fratantuono, originari di Agliano e Montegrosso, a regalare i defibrillatori con lo scopo di rendere i due territori cardioprotetti. La donazione è stata effettuata in memoria di Franco Baratta, marito di Daniela scomparso prematuramente per un male incurabile.

Proprio per far conoscere alla popolazione l’importanza del dono e per informare tutti i cittadini di quanto sia importante conoscere le buone prassi della “catena della sopravvivenza”, così da essere pronti ad affrontare eventuali emergenze, i due Comuni e FormInLife organizzano l’evento “IN-differenza – Scegli di agire con il cuore” che si svolgerà venerdì 21 febbraio, alle 20.30, nella struttura del Mercato Coperto di Montegrosso, in piazza Saracco.

Durante la serata gli esperti di FormInLife spiegheranno come riconoscere un arresto cardio-circolatorio e agire tempestivamente; come funziona il sistema di emergenza regionale e come gestire una chiamata al numero 1-1-2; cosa sono e come funzionano i D.A.E; quali sono le bufale sul primo soccorso e perché tentare di salvare una vita è sempre un’azione tutelata dalla legge. Questi e altri argomenti saranno al centro della serata che punta a dare ai cittadini una maggiore sensibilità sull’importanza di “saper fare la differenza”.