“MILLI UNA DONNA” di Carlo Cerrato presentato al castello di Costigliole

Bel pomeriggio quello di domenica nel salone d’onore gremito a Costigliole, nel castello della Contessa di Castiglione, per la presentazione di “Milli, una donna“del giornalista e scrittore Carlo Cerrato. Ha preso la parola ringraziando il sindaco Enrico Cavallero, la consigliera provinciale Angelica Corino, il Presidente del Lions Club Mario Narciso per l’iniziativa e l’ospitalità. “Bello sentire che una storia piace. E adesso viene il bello. Il personaggio c’è, varrebbe la pena approfondire. Milli alla mamma Maria Massaro, dedico’ il romanzo delle “radici” ritrovato: “La Famiglia Tamburi“, ambientato tra Costigliole e Asti e scritto da una donna che viveva a Parigi negli anni ’30”.  Presentazione ricca di aneddoti che ha incuriosito il pubblico ancora di più, stimolando a conoscere la storia di Milli. A mezzo secolo dalla scomparsa,  per la prima volta una ricostruzuione della figura inedita di Emilia Cardona, la giornalista rimasta quasi sconosciuta, sebbene protagonista per oltre mezzo secolo delle cronache artistiche tra Francia e Italia. Il libro di Cerrato fa finalmente conoscere questa colta giornalista, raccontando la storia di una donna destinata a diventare una delle più importanti giornaliste e protagoniste del 900. La storia di una ragazza nata a Costigliole nel 1899, che pubblica il suo primo libro a 21 anni e a 29 sposa il pittore Giovanni Boldini, protagonista della Belle Epoque. In concomitanza con la mostra ad Asti del Maestro, Cerrato è riuscito a dare lustro a questa donna costigliolese in anticipo con i tempi e dove, meglio di Costigliole per presentarlo? Si è parlato della sua vita, dedicata alla scrittura,  alla pittura e alla valorizzazione postuma delle opere del marito. Una donna forte e coraggiosa che merita di essere ricordata e celebrata e l’autore attraverso ricerche e testimonianze, ha cercato di andare a fondo per far emergere la sua figura, con il suo contributo all’arte e alla cultura, ma anche alla storia del suo paese. “L’amministrazione comunale – sottolinea il sindaco – ha intrapreso un percorso culturale di valorizzazione storica di personaggi del passato nati a Costigliole e poi diventati celebri, grazie alle loro attività e Emilia Cardona rientra tra questi”.  Il libro  non riguarda solo la sua storia, ma è anche un contributo alla lotta contro gli stereotipi, sottolineando che Emilia non era solo la moglie di un famoso pittore, ma anche una giornalista e scrittrice affermata. “ Il libro  per il Lions Club – afferma il presidente  – rientra nella presentazione di una testimonianza dedicata alla cultura del territorio, alla riscoperta di personaggi illustri del passato che ci appartiene e che vanno valorizzati”. “A poco più di un mese dall’uscita, è un piacere tornare a parlare di Emilia Cardona e della sua storia di giornalista e scrittrice nel suo paese di origine – precisa Carlo Cerrato – giornalista professionista dal 1978,  ha lavorato alla Gazzetta del Popolo, come la Cardona. Redattore e caposervizio redazione Rai a Torino,  caporedattore regionale Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, assistente direttore tg 3, responsabile trasmissioni nazionali su Rai 3, ha pubblicato numerosi libri.

Alessandra Gallo