Pallavolo A1 femminile. Al Chieri 76 il derby con Pinerolo: 3-0

Nel terzo sold out consecutivo al PalaFenera arriva la prima affermazione interna per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che vince 3-0 il derby con la Wash4green Pinerolo.Il set più combattuto è il primo che vede Pinerolo condurre fino al 13-16, ma una volta ritrovata la parità le biancoblù prendono in mano la gara, danno la spallata decisiva sul 19-18 e chiudono 25-20. Sempre in mano alle biancoblù le due frazioni successive, la seconda chiusa con un eloquente 25-15, la terza molto più a senso unico di quanto potrebbe far pensare il 25-21 finale.Nelle statistiche di fine gara spicca la netta superiorità di Chieri a muro, ben 15 (di cui 7 della sola Gray) contro i 3 ospiti. Padrone di casa meglio anche in attacco: 41% a 32%.La top scorer è Skinner con 16 punti, seguita a 12 da Anthouli (subentrata nel primo set a Grobelna, uscita per un leggero infortunio alla caviglia) e a 10 da Zakchaiou, schierata titolare al centro in coppia con Gray. A Kingdon, autrice di 8 punti, il premio di MVP. Fra le buone notizie di giornata c’è anche il debutto in biancoblù di Omoruyi, entrata nel finale del primo set.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Wash4green Pinerolo 3-0 (25-20; 25-15; 25-21)

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 3, Grobelna 4, Zakchaiou 10, Gray 9, Kingdon 8, Skinner 16; Spirito (L); Morello, Anthouli 12, Omoruyi, Papa. N. e. Kone, Weitzel, Rolando (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.

WASH4GREEN PINEROLO: Cambi 3, Nemeth 5, Akrari 7, Polder 4, Sorokaite 6, Ungureanu 7; Moro (L); Camera, Storck 2, Cosi 2, Bussoli. N. e. Rostagno, Di Mario (2L).All. Marchiaro; 2° Naddeo.

ARBITRI: Roberto di Vigevano e Pozzato di Bolzano.

NOTE: presenti 1508 spettatori. Durata set: 27′, 26′, 27′. Errori in battuta: 8-7. Ace: 3-1. Ricezione positiva: 68%-67%. Ricezione perfetta: 35%-30%. Positività in attacco: 41%-32%. Errori in attacco: 9-6. Muri vincenti: 15-3. MVP: Kingdon.

La cronaca

Primo set – Chieri parte meglio (3-0, Grobelna) e mantiene qualche punto di margine fino al 9-6 (Kingdon). Una fase favorevole a Pinerolo vale l’aggancio sul 10-10 (Ungureanu). Nello scambio successivo Grobelna appoggia male il piede e deve lasciare il campo per un problema alla caviglia sinistra: entra Anthouli. Le ospiti passano in vantaggio per la prima volta sull’11-12 (attacco fuori di Skinner) e si trovano a condurre 13-16 (errore di Zakchaiou). Kingdon, Anthouli e un errore di Nemeth restituiscono la parità (16-16) a Chieri, che torna avanti 19-18 con un ace sporco di Kingdon e strappa a 22-18 (Skinner). E’ la spallata decisiva. Skinner guadagna la prima palla set (24-20). Entra Omoruyi (per lei debutto in biancoblù) e Malinov mette a terra il 25-20.

Secondo set – Chieri riparte forte: 4-1 (Anthouli), 7-3 (Skinner), 9-4 (Skinner). Sul 12-8 il vantaggio biancoblù riprende a crescere con un muro di Gray e un attacco di Anthouli (14-8), quindi il punteggio arriva a doppiare quello avversario sul 18-9 (attacco di Zakchaiou). Toccato il distacco massimo di 11 punti (22-11, colpo vincente di Grobelna, appena rientrata in campo), la squadra di Bregoli chiude 25-15 al primo set point su attacco fuori di Nemeth.

Terzo set – Chieri rompe subito gli indugi con un repentino 5-1 (Anthouli). Pinerolo torna a contatto (5-4, Sorokaite) ma è un attimo: le padrone di casa allungano nuovamente raggiungendo con Gray il +7 sul 12-5. Di lì in avanti le ragazze di Bregoli mantengono sempre il controllo e, ottenuto il primo match point sul 24-18 con un mani out di Skinner, fanno scendere i titoli di coda al quarto tentativo sul 25-21 con Skinner.

Il commento

Giulio Cesare Bregoli: «Siamo in crescita su alcune cose, in altre c’è ancora un pochino di confusione e qualche indecisione di troppo: sono aspetti che dobbiamo migliorare. Pinerolo soprattutto nei primi due set ha sbagliato abbastanza e ne siamo stati favoriti, nascondendo questo aspetto. Sicuramente le vittorie aiutano e questo è molto importante».

Michele Marchiaro: «Fino al 20 del primo set abbiamo giocato una grande pallavolo. Loro sono stati molto bravi a chiudere il primo set, poi ci siamo un po’ disuniti di fronte alle difficoltà contro una squadra veramente di altissimo livello come Chieri».