PASSIONE FUMETTI: Nathan Never omaggia Miyazaki
L’albo di Nathan Never in edicola dal 19 marzo 2021, pur facendo parte della serie regolare, è per molti versi un albo speciale. I pirati dei cieli – soggetto e sceneggiatura di Sergio Masperi, con la collaborazione del compianto Federico Memola, disegni di Massimo Dall’Oglio – ha infatti caratteristiche che lo rendono unico, a partire dall’impatto visivo dei disegni, in particolare per lo stile grafico che li caratterizza. Massimo Dall’Oglio – i cui lavori nascono da una grandissima passione per i manga giapponesi, su cui ha costruito uno stile personale di grande effetto – in questo albo omaggia Hayao Miyazaki e le sue opere. I fumetti, come Nausicaä della Valle del vento, ma soprattutto i film di animazione, come la stessa Nausicaä, Laputa – il castello dei cieli, Il castello errante di Howl, Porco rosso, fino all’ultimo Si alza il vento, senza dimenticare il mitico Lupen III.
I pirati dei cieli
L’avventura autoconclusiva I pirati dei cieli vede in azione Nathan Never e Legs Weaver, chiamati a fare da mediatori a seguito del rapimento di un ingegnere elettronico, avvenuto nei cieli oceanici dell’emisfero meridionale. Si tratta di una storia senza tempo e senza riferimenti alla continuity della serie, quindi particolarmente adatta a lettori che non lo seguono abitualmente.
La presenza di Legs Weaver porta con sé anche un po’ di quella scanzonata leggerezza che caratterizzò a suo tempo buona parte della sua serie (di cui ho parlato in un recente articolo).
La storia scorre veloce, ricca di azione e colpi di scena, ma anche con un’ottima interazione psicologica tra i personaggi. Una classica ottima storia che fonde azione e thriller in un contesto di fantascienza futuristica e realistica, ben rappresentata dalla splendida copertina del sempre più bravo Sergio Giardo.
Omaggio ad Hayao Miyazaki
E poi ci sono le tavole di Massimo Dall’Oglio.
Dice giĂ tutto la pagina di apertura: l’aspetto dell’aereo cargo, la sua ombra proiettata sulle nuvole, quelle nuvole bianche che arrivano direttamente dai cieli azzurri degli anime di Hayao Miyazaki. Poi arrivano i pirati dell’aria, con l’abbigliamento che sa di vissuto, come le attrezzature che usano. Ragazzini, insieme ad un adulto con barba, baffi e sopracciglia foltissime, caracter tipico di manga e anime giapponesi. Fino a che non compare Lei, Margot alias Fujiko, omaggio al personaggio della serie Lupin III di Monkey Punch (Kazuhiko KatĹŤ) di cui Miyazaki ha diretto numerosi episodi, oltre al lungometraggio Lupin III – Il castello di Cagliostro. E poi ci sono gli inseguimenti e le battaglie aeree, in cui la bellissima sceneggiatura di Sergio Masperi si fonde con i disegni di Massimo Dall’Oglio nell’omaggio al grande maestro giapponese.
Il cinema di Hayao Miyazaki
Hayao Miyazaki è da molti considerato il più importante regista del cinema d’animazione vivente, non solo in Giappone, dove peraltro è l’unico ad avere vinto un Oscar (nel 2003 con La città incantata). Nasce a Tokyo nel 1941, figlio di un ingegnere aeronautico, da cui deriva la sua passione per il volo e le macchine volanti. Ha lavorato su serie famose anche da noi, come Heidi, Anna dai capelli rossi, Conan il ragazzo del futuro e Lupin III. Nel 1982 esce il manga Nausicaä della Valle del vento, interamente scritto e disegnato da lui (la sua opera più importante a fumetti, più volte ristampata anche in Italia), da cui trae il suo secondo lungometraggio animato, nel 1984. Il successo del film consente ad Hayao Miyazaki di fondare lo Studio Ghibli – insieme a Isao Takahata – e poi di realizzare una lunga serie di capolavori. Oltre a quelli già citati, non si possono dimenticare Il mio vicino Totoro, Kiki consegne a domicilio, Princess Mononoke e Ponyo sulla scogliera.
Massimo Dall’Oglio
Massimo Dall’Oglio, nato a Cagliari nel 1973, esordisce nel mondo del fumetto su Comic Art n. 153 del luglio 1997, grazie al primo premio come miglior giovane autore al concorso Pierlambicchi della XX rassegna del Fumetto e del Fantastico di Prato. Certamente significativa la motivazione con cui la giuria assegnò il primo premio alla storia Angeli – 8 pagine scritte da Massimo Fattori – che recita: “per la rigorosità e capacità tecnico-grafica di impianto tradizionale, riferita però a chiari modelli del fumetto giapponese”. Una peculiarità che l’autore ha coltivato con passione, e che negli anni si è evoluta e perfezionata al servizio di diversi personaggi, sia in Italia, sia in Francia (dove ha esordito nel 2006 per Les Humanoides Associés con la serie Underskin).
In Italia Massimo ha realizzato due albi di Jonathan Steele (personaggio creato da Federico Memola e pubblicato prima dalla Sergio Bonelli Editore e poi dalla Star Comics), due di John Doe (personaggio creato da Roberto Recchioni e Lorenzo Bartoli per la Eura Editoriale) e successivamente è passato alla Sergio Bonelli Editore dove ha lavorato su Orfani (Spiriti nell’ombra, n. 4 gennaio 2014, insieme a Gigi Cavenago) e Nathan Never, in particolare sulla serie Agenzia Alfa. Le sue storie realizzate per il ciclo della Guerra del Buio (ideata da Alessandro Russo) sono state recentemente ristampate in modo organico all’interno di una miniserie di 10 numeri in formato manga, di cui Massimo Dall’Oglio ha realizzato anche il logo e le copertine.
Degno di particolare nota è anche l’albo Gli Alfa e gli Omega (novembre 2018), sesto e conclusivo della miniserie Generazioni, che gli è valso una nomination al Premio Micheluzzi come miglior disegnatore nel 2019. Inoltre Massimo Dall’Oglio è l’autore dei disegni delle Cronache del Mondo Emerso, adattamento a fumetti della saga fantasy della scrittrice Licia Troisi.
In ricordo di Federico Memola e Giacomo Pueroni
L’albo I pirati dei cieli – come ricorda l’introduzione del Redattore Capo Centrale della SBE Luca Del Savio – è anche l’occasione per ricordare due importanti fumettisti, che purtroppo non ci sono più: Federico Memola e Giacomo Pueroni. Federico Memola perché collaborò alla stesura del soggetto della storia insieme a Sergio Masperi; Giacomo Pueroni perché a suo tempo realizzò una quarantina di tavole, rimaste inedite. Ricordo di due bravi autori che mi sento di condividere, in particolare per Federico, che negli anni ho incontrato più volte e con cui spesso mi sono intrattenuto a parlare (l’ultima in occasione di una recente ALEcomics a cui partecipò per una conferenza). Oltre che un bravo sceneggiatore (ha creato le serie La stirpe di Elän e Legione Stellare per Zona X, nonché la lunga serie di Jonathan Steele), lo ricordo come una persona gentile, animato da sincera passione per i fumetti e per il suo lavoro.
NATHAN NEVER n. 358 I PIRATI DEI CIELI
Soggetto e sceneggiatura di Sergio Masperi
con la collaborazione di Federico Memola
Disegni di Massimo Dall’Oglio
Copertina di Sergio Giardo
96 pagine in b/n a € 3,90
Immagini © Sergio Bonelli Editore, Panini Comics, 001 Edisioni e autori